LA DOMENICA DELLE PALME ALL’OSPEDALE CIVILE DI RAGUSA

“La nostra preghiera è rivolta a tutti. In particolare agli ammalati dell’ospedale ma anche a chi è affetto da altri tipi di patologie come quella del gioco d’azzardo o dell’alcolismo. Stiamo parlando di circostanze negative che determinano una grande sofferenza interiore. Che l’avvicinamento alla Pasqua possa portare a tutti sostegno e affetto”. Lo ha detto il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti, procedendo, questa mattina, alla benedizione delle palme all’interno del giardino dell’ospedale Civile di Ragusa. Una cerimonia semplice ma ricca di significati. La processione, che ha preso il via dalla cappella interna al nosocomio, è proseguita sino all’esterno ed è stata animata dai componenti della consulta dell’Ufficio per la Pastorale della salute, dalla cappellania ospedaliera e dai volontari dell’Avo. Questi ultimi, dopo la celebrazione della funzione religiosa della Passione del Signore, proclamata dal senatore Giovanni Mauro, all’interno della cappella, hanno provveduto a distribuire i ramoscelli di ulivo benedetti agli ammalati degenti nei due ospedali di Ragusa, il Civile e il Maria Paternò Arezzo. Don Occhipinti, inoltre, ha voluto ricordare anche il simbolismo dell’uovo di Pasqua. “Ha un significato particolare regalarlo – ha detto – perché dall’uovo nasce la vita. La sorpresa che troviamo all’interno è proprio questa, la sorpresa della vita. Quando rompiamo l’uovo è come se si spaccasse il sepolcro da cui Cristo è risorto. Anche la celebrazione odierna, con palme e ulivi, in ricordo dell’accoglienza riservata al Signore durante il suo ingresso a Gerusalemme, ha un significato particolare. Ulivi e palme non sono soltanto segni esteriori ma rappresentano l’essenza dell’accoglienza, la stessa che ciascuno di noi, a maggior ragione in luoghi come gli ospedali, deve riservare agli ammalati e a chi soffre”. La celebrazione di oggi è stata preceduta, ieri pomeriggio, in cappella, al Civile, da un altro momento molto significativo con l’artista Franco Cilia che ha proclamato il Vangelo della Passione e che ha letto, poi, una poesia di Ignazio Buttitta. Una declamazione molto intensa e suggestiva quella fatta dall’artista tanto è vero che numerosi fedeli si sono commossi. Le iniziative della Settimana santa 2014 all’ospedale Civile proseguono domani, alle 16, con la liturgia penitenziale mentre martedì mattina, dalle 10, si procederà con la visita e gli auguri pasquali ai malati. Don Giorgio Occhipinti, in più, celebrerà martedì pomeriggio, alle 18, il precetto pasquale all’Avis di Ragusa per i donatori, che contribuiscono attraverso la loro generosità ad aiutare moltissimi malati, e per gli operatori sanitari della struttura. Inoltre, mercoledì 16 aprile, alle 17, sarà celebrato il precetto pasquale del Moica, il Movimento italiano casalinghe.

 

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