La cura per il centro storico di Ragusa. Ecco le strategie da mettere in campo

Il Prefetto di Ragusa S.E. dott.ssa Filippina Cocuzza può dichiararsi soddisfatta dell’esito del primo incontro per il recupero del centro storico di Ragusa. A parte la presenza di un nutrito gruppo di persone interessate a vario titolo alla rivitalizzazione c’è stata infatti una unanime e sentita partecipazione al programma della rappresentante dello Stato a cominciare dal sindaco Peppe Cassì (che ha partecipato alla riunione n assieme a due assessori ed al presidente della Commissione consiliare risorse del Comune) il quale si è dichiarato ben disposto a collaborare con il Prefetto in un vasto programma di recupero che veda non solo la partecipazione delle persone invitate alla prima riunione ma anche tutta una serie di organismi pubblici e privati in grado di dare una mano alla soluzione del problema.

Ma tutti hanno ringraziato il Prefetto per l’iniziativa della convocazione della prima riunione ciò che denota un attaccamento speciale al territorio ed al suo sviluppo a cominciare dal rappresentante della Confesecenti, a quello della Confcommercio, al Presidente dell’Ordine degli architetti, al Parroco della Cattedrale di San Giovanni, ai rappresentanti della Cna, al rappresentante della Associazione per il centro storico di Ragusa ed a tutti insomma i partecipanti alla prima riunione che come ha detto il Prefetto nella sua esemplare e condivisibile (al massimo) introduzione può essere allargata ad altri organismi edf anche a privati cittadini oltre che ovviamente agli Enti pubblici e privati capaci di fare squadra e di dare sostanziali contributi al problema.

Per quanto ci riguarda sosterremo al massimo l’iniziativa di S.E. Il Prefetto Cocuzza che dimostra un grande (ed (inconsueto) amore per il territorio in cui si lavora nonchè la capacità di partecipazione ad iniziative capaci di stravolgere in senso positivo la vita di migliaia di cittadini.
Franco Portelli

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