LA CRISI NON PERDONA, BENEDETTI I CAPANNONI DELLA ZONA ARTIGIANALE DI CONTRADA MUGNO A RAGUSA

La benedizione a chi lavora. Affinché possa superare questo difficile momento di crisi. In cui la dignità umana è messa a dura prova. E rispetto a cui non ci sia timore di affidarsi anche alla sfera spirituale e religiosa nel tentativo di superare le gravose avversità che, ogni giorno, le piccole e medie imprese si trovano costrette ad affrontare. Parola di don Salvatore Cannata, parroco della chiesa di San Giuseppe artigiano, che, questa mattina, nell’ambito dei festeggiamenti in fase di svolgimento sino a domenica 5 maggio, ha impartito la benedizione ad alcuni capannoni della zona artigianale di contrada Mugno. Un momento carico di significato e molto simbolico per tutti quei fedeli che, ogni giorno, portano avanti le loro aziende cercando, in questo momento di gravissima crisi, di sopravvivere. Sono le storie di piccoli imprenditori che non vogliono affatto arrendersi e guardano avanti nella speranza che qualcosa di positivo possa succedere. Piccoli imprenditori che condividono con altri un’attenzione speciale nei confronti di San Giuseppe artigiano e che, quindi, oggi, sono stati lieti di poter essere benedetti nel segno del santo lavoratore. Intanto, i festeggiamenti proseguono anche domani, sabato 4 maggio, con la celebrazione eucaristica, in programma alle 19, che sarà presieduta da don Nicola Iudica e animata dalla comunità parrocchiale “Immacolata concezione della Beata Vergine” di Roccazzo. Alle 20, nel salone parrocchiale, la compagnia “Teatro in famiglia” presenterà la commedia dialettale brillante in due atti “Matrimonio in fumo”. Domenica 5 maggio, invece, sarà celebrata la festa esterna di San Giuseppe artigiano. Alle 9 e alle 11 sono in programma le celebrazioni eucaristiche. Alle 18,30 è prevista la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale della Diocesi, don Salvatore Puglisi. Alle 19,30, prenderà il via la processione con il simulacro di San Giuseppe artigiano per le seguenti vie: Nenni, Psaumida, Berlinguer (breve sosta), palazzine di via Cesare Terranova (breve sosta), Terranova, Margani Nicosia, Paestum, Caronia, Solunto, Psaumida, Nenni e rientro in chiesa. La processione sarà accompagnata dal corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” diretto dal maestro Giacomo Antonio Palermo. Al rientro della processione, l’artistico spettacolo pirotecnico a cura della ditta “Pirotecnica iblea” di Lorenzo Massari. Alle 21, nel salone parrocchiale, serata musicale con il complesso “New Pentagram Horchestra”. 

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