LA COMUNITA’ “DIKE” PER MINORI DI VITTORIA COSTRETTA A CHIUDERE

Marcello Ingrao, legale rappresentante della Cooperativa Sociale Alfa, ente gestore della Comunità di alloggio per minori “DIKE” da oltre 6 anni, ha annunciato che da giorno 8 novembre il servizio in favore dei minori sarà definitivamente sospeso.

La decisione, difficile, dolorosa, si è purtroppo resa inevitabile a causa di un sistema di pagamenti delle prestazioni rese, da parte di Enti Pubblici (Ministero di Grazia e Giustizia/C.G.M. – Comune di Vittoria/ Regione), che non consente alla Cooperativa di poter supportare i costi del personale, sia in termini di retribuzioni che di contributi da versare agli istituti previdenziali, a causa della tardività dei pagamenti.

La Cooperativa Alfa, infatti, ad oggi deve ancora riscuotere ben 12 mensilità arretrate (più di 202,000,00 euro) per prestazioni già rese e fatturate e, per tale motivo, non riesce a sostenere il costo delle retribuzioni dei vari dipendenti i quali, a loro volta, si vedono costretti, dovendo percepire un anno di retribuzioni arretrate, a dover lasciare il posto di lavoro.

“Resta, ad oggi, solamente la delusione e l’amarezza del vedersi costretti adinterrompere otto progetti educativi in corso – dichiara Marcello Ingrao – a veder la preoccupazione e lo sconforto negli occhi e nel viso dei ragazzi, oltre che quella degli operatori che a denti stretti hanno tirato sino ad oggi ed hanno prestato la loro attività lavorativa senza nulla percepire per più di 11 mesi, costretti ad anticipare quotidianamente il carburante per recarsi sul posto di lavoro e che, saranno costretti loro malgrado a cercarsi un altro lavoro. E’ proprio questo il senso di amaro più grande: veder sfaldare quella che è stata la nostra ‘famiglia’: la famiglia tutta di operatori e ragazzi, che tanto ha ricevuto, ma tanto ha anche, modestamente, dato, alla comunità vittoriese, nello specifico, ed anche ragusana, in generale, intera.Era quanto meno doveroso informare la comunità intera di tale situazione di increscioso disagio, con l’augurio che, dalla lettura di queste poche righe, chi di competenza si attivi per fare in modo che tali situazioni possano non verificarsi mai più, nell’interesse sia dei minori (che già vivono in una situazione di disagio) che della collettività intera.”

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it