LA COMMISSIONE CONSILIARE “PROGRAMMAZIONE E BILANCIO” DEL COMUNE DI VITTORIA APPROVA LA PROROGA DELLA SCADENZA RIGUARDANTE LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE ENTRATE COMUNALI

Venire incontro alle numerose richieste dei cittadini vittoriesi che chiedevano più tempo per sistemare la propria posizione debitoria, anche allo scopo di evitare fastidiosi accavallamenti di scadenze. Con questo obiettivo la commissione consiliare “Programmazione e bilancio” del Comune di Vittoria, presieduta da Monia Cannata, ha esitato la proroga della scadenza riguardante la definizione agevolata delle entrate comunali. Dal 31 marzo, la scadenza è stata spostata in avanti di tre mesi, il 30 giugno. I tributi interessati sono: Imu, Ici, Tares, Tarsu, Tari, imposta comunale sulla pubblicità, Cosap, canone idrico. “La definizione agevolata – chiarisce il vicepresidente della commissione, Agata Iaquez (consigliere comunale di Riavvia Vittoria) – fa riferimento ai tributi non riscossi negli anni compresi tra il 2000 e il 2016. I debitori potranno estinguere il debito senza corrispondere le sanzioni dovute. E’ previsto, per estinguere il debito, un numero massimo di rate pari a dieci. Sul sito del Comune è già disponibile l’apposita modulistica. Un’altra circostanza importante da sottolineare è che l’adesione alla definizione agevolata può essere esercitata pure dai debitori che hanno già pagato parzialmente, anche a seguito di provvedimenti di dilazione emessi dal Comune, somme dovute. Riteniamo che si tratti di una grande opportunità che i cittadini che non hanno potuto corrispondere il dovuto per difficoltà varie dovranno cercare di cogliere al volo”.

 

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