LA CNA DI MODICA TORNA A LANCIARE UN NUOVO GRIDO D’ALLARME

Dopo l’incontro con il prefetto dello scorso febbraio, la Cna di Modica si chiede come mai non siano stati mantenuti gli impegni da parte dell’Amministrazione comunale che era presente con il sindaco e con l’assessore allo Sviluppo economico. “Abbiamo preso atto solo – dice il presidente della Cna di Modica, Piero Bonomo – della modifica al regolamento della zona artigianale da parte del Consiglio comunale dopo decine di richieste e proteste da parte della nostra associazione. Non risulta, infatti, ancora pubblicato il bando per l’assegnazione dei lotti liberi all’interno della esistente zona artigianale. Non ci risultano atti per la variante al Piano regolatore generale per ampliare l’attuale zona artigianale, considerando che circa sessanta imprese hanno presentato già richiesta per i nuovi lotti. Non ci risulta alcuna discussione in Consiglio comunale sulla proposta di scioglimento della società consortile denominata Art.Gest così come più volte chiesto dalle imprese insediate e dagli ex soci Art.Gest”.

Bonomo, con il responsabile organizzativo Carmelo Caccamo, prosegue: “Siamo profondamente delusi dal modo in cui questa amministrazione tratta le imprese della città. Purtroppo, dobbiamo registrare troppa superficialità nei confronti dell’intero tessuto imprenditoriale cittadino nel momento di maggiore bisogno. Le imprese modicane hanno sempre dato il meglio per il proprio territorio ma oggi non ricevono le stesse attenzioni. Tra l’altro, il clima di pre-campagna elettorale non ci lascia tranquilli. Anzi, crea incertezza e dubbi sulle possibilità di invertire la tendenza. Oggi registriamo una situazione di emergenza se consideriamo anche le numerose imprese che devono ottenere da anni il pagamento delle fatture da parte dell’ente. Si era addirittura fatto un protocollo d’intesa per compensare dove era possibile i debiti delle imprese per tributi e oneri locali con i crediti vantati. Su questo punto c’è il silenzio più assoluto”.

“La cosa più assurda – incalzano i vertici della Cna di Modica – è che nel momento in cui alcune nuove imprese si potrebbero allocare all’interno dell’area esistente, incontrano difficoltà da parte dell’ente che dovrebbe invece incentivare la crescita e lo sviluppo. Ma cosa aspetta il sindaco a dare immediatamente incarico al nuovo dirigente Suap per fare pubblicare questo bando? Non vogliamo entrare sicuramente nel merito delle scelte amministrative ma appare assurdo che ci sia un cambio di dirigente proprio nel momento in cui il Consiglio approva la modifica al regolamento della zona artigianale e si aspettava solo la pubblicazione del bando per assegnare i lotti alle nuove imprese. Vogliamo ricordare che alla redazione del bando in collaborazione con il Suap abbiamo lavorato noi nel mese di luglio e agosto 2012. Quindi, davvero, non capiamo le motivazioni di questo ritardo”.

 

 

 

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