È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA CHIRURGIA A SCICLI E LE SUE VERITÀ CHE I POLITICI NON AMANO DIRE
20 Lug 2016 11:17
Secondo il Piano Aziendale sono state istituite due strutture di Chirurgia di cui una Complessa a Modica e l’altra Semplice a Scicli (con personale ben definito: tre medici a Scicli e sette a Modica). Tale delibera sarebbe stata stilata al fine di snellire gli interventi a Modica. Un atto, questo, benché semplice, comunque, che garantisce un servizio in più alla comunità sciclitana, preoccupata dalla chiusura dell’Ospedale Busacca ma, ancora peggio, della sua trasformazione in un inutile “Ospedale comunitario” dove non è previsto il Pronto Soccorso, importante per un immediato intervento.
Sorprende, e non poco, che il direttore sanitario dell’Ospedale Maggiore di Modica nonché del Busacca di Scicli, il Dottore Piero Bonomo, possa pensare che noi sciclitani siamo così stupidi da cadere nei giochi artificiosi messi in atto per un solo scopo: la chiusura dell’Ospedale Busacca. Pezzo dopo pezzo, tutto sta per essere trasferito a Modica. Nel caso specifico denunciai in tempi non sospetti, la volontà di chiudere il reparto di chirurgia a Scicli quando, già allora, i primi medici furono trasferiti in un sol colpo ed in sordina, allo stesso reparto di Modica. Sono convinto che chiudere il Busacca è un obbiettivo prioritario per chi dirige a Ragusa come e soprattutto a Modica. Or dunque, adesso, con il reparto di chirurgia a Scicli, stiamo assistendo a qualcosa che ha dell’incredibile, quando, appunto, la finzione supera la realtà. Si vuole fare passare una chiusura provvisoria del reparto di chirurgia di Scicli riconducibile alla garanzia delle ferie degli infermieri del reparto che a quanto mi è dovuto sapere, invece, gli stessi infermieri erano già organizzati e predisposti per i necessari turni imposti nel reparto a Scicli, ovviamente e non a Modica.
La cosa più visibile a tutti, invece, sembra una clamorosa interruzione di servizio pubblico del reparto di chirurgia a Scicli penalizzando e in modo pesante, l’attività del reparto nella nostra città, tutto a discapito dei pazienti che dovranno rivolgersi al reparto di Modica con le solite lunghe attese, o ancora peggio, costretti a rivolgersi alle strutture private sempre a spese dell’Asp, ci mancherebbe! Per quanto riguarda, quindi, le ferie del reparto di chirurgia a Scicli, addirittura, piace segnalare come venisse pianificato dettagliatamente ogni passaggio pur di “spogliare” anzitempo il servizio a Scicli (vedi disposizione U.O. di Chirurgia di Scicli con nota datata il 13/07/2016). Va sottolineato, da questo punto di vista, un aspetto. Malgrado il servizio debba essere mantenuto al Busacca, si riscontrerebbe che il personale viene utilizzato a ricoprire ulteriori servizi a Modica.
Il successivo documento datato il 15/07/2016, annulla quello del 13/07/2016 e cosa ancora più rilevante da sollevare è che quest’ultimo documento è stato stilato per garantire l’apertura del reparto di Chirurgia a Scicli ma con un solo infermiere a disposizione e il primario che svolgerà gli orari che riterrà opportuni (sarebbero all’incirca due ore al giorno)! Il paradosso ed è chiaro che in questo modo la Chirurgia non può essere operativa.
Se gli infermieri sono trasferiti a Modica, quale il motivo dell’apertura così ridotta a Scicli? Cosa è accaduto al dott.re Bonomo che in meno di 24 ore circa ha cambiato le sorti del reparto di Chirurgia di Scicli?
In questo modo è ovvio anzi è palese che la loro presenza nel reparto a Scicli, cioè quella di un solo infermiere e del suo primario, per poche ore, non può servire a nulla, anzi questa decisione la ritengo gravissima atteso che, così, invece, viene meno la loro presenza al reparto di Modica.
Assurdo usare il pretesto delle ferie per interrompere un servizio dovuto e riconosciuto nel Piano Aziendale chiudendo una Struttura Semplice.
Perché gli infermieri vengono utilizzati in altri reparti a Modica anziché per l’attività del reparto di Scicli e garantire il piano ferie degli stessi concordato per mantenere l’attività a Scicli?
Cosa succede al Dr. Bonomo, Direttore Sanitario dell’Ospedale Maggiore? Tutto tende a smentire ugualmente lo stesso e in meno di 24 ore! Si spera, quindi, e si auspica che si possa provvedere immediatamente al ripristino operativo del reparto di chirurgia al Busacca di Scicli come da Piano Aziendale istituito e nel contempo piaccia al Sig. Procuratore della Repubblica di Ragusa di accertare se l’azione messa in atto per il reparto di chirurgia di Scicli, la mia città, possa ritenersi un’interruzione di servizio pubblico.
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