È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
LA CGIL CONDANNA I SILENZI ASSORDANTI DELL’ATO
25 Mar 2010 20:32
Il 31 Marzo scade l’appalto d’igiene urbana del comune di Ragusa, nonostante le numerose richieste di incontro inviate all’ATO e all’A.C., ai sensi dell’art. 6 del vigente CCNL FISE , l’ultima datata 29 gennaio 2010, la scrivente O.S. ad oggi non ha avuto nessuna notizia in merito agli atti programmatori in itinere rispetto alla scadenza dell’appalto di che trattasi. In tutti questi mesi c’è stato un silenzio assordante, che a nostro avviso appare alquanto strano, ma che chiaramente risulta un lasciapassare al fine di prorogare senza alcuna motivazione, il servizio di igiene urbana all’attuale ditta. Prorogare la durata dell’appalto vuol dire non migliorare il servizio, non estendere la raccolta differenziata al resto della città, non rendere trasparenti le procedure d’appalto nei confronti della cittadinanza, forse un non volere programmare per scelta o per incapacità. Se a questo, si aggiunge che parliamo di un appalto il cui costo da addebitare alla cittadinanza ragusana ammonta a circa 8 milioni di euro all’anno, dire che siamo fortemente preoccupati e indignati dall’operato dell’attuale gestione Vindigni, sicuramente non rappresenteremmo in pieno la gravità della situazione che di giorno in giorno si sta profilando relativamente alla gestione dei rifiuti. Di fatto, l’ATO-Ambiente ha dimostrato non solo poca chiarezza e trasparenza circa le 14 assunzioni effettuate e alla nuova locazione per gli uffici con costi esosi, ma anche, una incapacità di gestione delle discariche in provincia di Ragusa, per non parlare poi, della non avvenuta pubblicazione dei bandi di gara, tra l’altro già pronti da mesi, tra cui quelli delle città di Modica e di Ragusa, per poi finire agli appalti prorogati e in scadenza come quello di Comiso e Chiaramonte Gulfi. Le conclusioni di tale sfascio farebbe bene a trarle il presidente dell’ATO-Ambiente Vindigni, insieme al Consiglio di Amministrazione, anziché farle fare a noi, poiché solo le dimissioni di questi porterebbero di nuovo al centro della discussione, un problema così delicato, quale la gestione dei rifiuti. Per quanto sopra, con la presente, si chiede a S.E. il Prefetto di Ragusa, di convocare le parti, OO.SS., Sindaci e Presidente Ato-Ambiente, al fine di ricercare soluzioni condivise atte a prevenire una emergenza di rifiuti anche in provincia di Ragusa.
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