La cava delle incertezze. A Sampieri tornano le preoccupazioni per i danni ambientali che potrebbero arrivare dall’area di “Trippatore”

Un anno di silenzio è troppo se si considera che il problema è serio e non fa dormire la notte. Soprattutto nel momento in cui su Sampieri si sta lavorando per ottenere l’assegnazione della Bandiera Blu. Ma il sindaco Mario Marino torna a mettere le mani avanti e dice no a qualunque ipotesi di discarica e comunque di un’area per scarichi indifferenziati. Certo, un’area per rifiuti in contrada Trippatore sarebbe quanto di meno opportuno in questo momento e nel futuro. A sollevare il problema lo scorso anno era stato il circolo cittadino di Scicli di Fratelli d’Italia che aveva parlato di “discarica occulta” proprio in un’area di contrada “Trippatore”, alla periferia della frazione. Da allora sulla cava di pietra, dalla quale per decenni è stato estratto materiale lapideo, è calato il silenzio. Che sia a riposo è un dato di fatto ma si pone il dubbio che in quella cava sia stato scaricato materiale di dubbia provenienza. “In essa possono essere nascosti e sotterrati materiali di diversa natura, anche non deteriorabili nel breve periodo – avevano scritto in una nota i meloniani – la preoccupazione è che ci sia un probabile pericolo per l’inquinamento ambientale del nostro territorio, dedito principalmente all’attività agricola ed all’allevamento del bestiame da latte e da carne e di conseguenza anche alla salute delle persone”.

Dai dubbi di Fratelli d’Italia ai controlli sull’area.

“Il Comando di Polizia Locale, con il proprio personale, nei mesi scorsi ha effettuato delle verifiche – spiega il sindaco Marino –  pare proprio che in quell’area siano stati interrati dei rifiuti, non si sa di che natura. E’ chiaro, però, che non può essere avallata nessuna ipotesi di scaricare qualunque tipo che sia di inerti, che sia di rifiuti indifferenziati, che sia di altra natura. Nessuno può pensare di insediarla nel nostro territorio. Nè nell’entroterra e né lungo la costa. In questo caso in contrada “Trippatore” poco lontano da Sampieri Ho già espresso questa ferma decisione nelle riunioni che abbiamo avuto a livello provinciale all’Ato. Scicli ha già dato troppo in termini ambientali ed in termini finanziari, tutti ricordiamo le vicende legate alla discarica comprensoriale di San Biagio. Oggi dico: che nessuno, e torno a ripetere nessuno sia dall’alto che dal basso, possa pensare di far diventare contrada ‘Trippatore’ una zona a rischio con una nuova discarica. Vuoi perchè nelle adiacenze c’è un importante insediamento abitativo scelto anche da persone che si sono innamorati di questo territorio, vuoi perchè la cava si trova a poche centinaia di metri in linea d’area dalla borgata di Sampieri, dalla sua spiaggia e dall’ex Fornace Penna su cui stiamo lavorando per mantenere i parametri necessari all’assegnazione della Bandiera Blu”.

foto: repertorio

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