L’ ISOLA ECOLOGICA DI PEDALINO VIENE TRASFORMATA IN DISCARICA A CIELO APERTO.

Non ci stancheremo mai di denunciare le incompiute e la cattiva gestione amministrativa di questa giunta di destra.  Ci rendiamo conto che, forse, rischiamo di  sembrare un disco rotto, ma noi abbiamo particolarmente a cuore la nostra comunità e non possiamo tacere i disastri giornalieri che subiamo; perciò continueremo a denunciare le cose che non vanno, almeno fino a quando non sarà ridata alla nostra frazione non diciamo la qualità (e la quantità) dei servizi cui era abituata, ma un minimo di dignità.

 

     Non abbiamo ormai null’altro da vedere. I nostri amministratori ci stupiscono sempre di più con fatti che sembrano incredibili. Da diverso tempo l’isola ecologica di Pedalino è stata trasformata in una discarica a cielo aperto, diverse volte abbiamo sottoposto il problema, ma come al solito non viene affrontato del tutto; infatti l’ex isola ecologica, ormai priva di contenitori, viene ripulita non con una programmazione puntuale, ma con interventi a caso, provocando un accumulo enorme di rifiuti di tutti i generi, molte volte anche tossici, e mettendo pericolosamente a rischio la sicurezza ambientale e sanitaria della cittadina. La discarica si trova, infatti, in un arteria centrale, dove accanto ci sono molte abitazioni, attività commerciali e anche la fermata delle auto linee; dove giornalmente i pendolari, gli studenti e gli anziani aspettano per salire sui pullman. Quindi una zona molto frequentata. Chi si trova in quelle vicinanze non può non sentire un fastidioso, insopportabile odore.

 

     Il culmine di tutto questo è stato in queste ore, quando tutti i rifiuti, non raccolti da tempo (nonostante gli sforzi degli operatori della ditta, che a quanto pare sono insufficienti per tutta la frazione) sono andati in fiamme, (v. foto allegate).

 

Chiediamo che questo scempio cessi una volta per sempre: o togliendo completamente quello che è rimasto dell’isola ecologica, o fornendo quello stesso punto (o in un’altra zona da individuare) di giusti contenitori così da creare un punto di raccolta dove i cittadini in maniera ordinata possano andare a conferire i rifiuti differenziati, evitando di creare una discarica a cielo aperto nel centro della cittadina, e di deturpare ulteriormente l’immagine della nostra cara Pedalino.

Daniele Montevergine e Gaetano Scollo

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