ITALIA QUARTO PARTNER COMMERCIALE DELLA TURCHIA

Sfiora i 18 miliardi di dollari l’interscambio tra Italia e Turchia nei primi dieci mesi del 2011. Si conferma stabile, secondo i dati forniti dall’Istituto di Statistica turco TürkStat, la crescita dell’export italiano verso la Turchia nel periodo gennaio-ottobre 2011. Si registra, infatti, un aumento del 37,75%. L’Italia, addirittura, vede in questa crescita dell’esportazione, un valore di quattro punti superiore all’aumento registrato dal resto dei Paesi dell’UE, pari al 33,40%.

Il valore dell’incremento italiano è superiore, pure se di poco, anche a quello delle esportazioni totali dal mondo verso la Turchia. Nel periodo in questione, infatti, si è arrivati al 36,34%.

Sale così a 17,9 miliardi il totale dell’interscambio bilaterale, confermando l’Italia come quarto partner commerciale della Turchia, con la previsione che, a fine anno, si vada oltre il valore complessivo di 20 miliardi.

Entrando più nel dettaglio, si registra un forte interesse per gli investimenti stranieri nel settore automobilistico turco. Tre colossi del settore automobilistico mondiale hanno annunciato nei giorni scorsi nuovi investimenti per un totale di 287,1 milioni di Euro. Si tratta della Toyota e, per quanto riguarda l’Italia, di un investimento congiunto di Fiat ed Opel, per un ammontare di 137,1 milioni di Euro. Il produttore automobilistico turco Tofaş, che opera sotto il marchio Fiat, ha già avviato nello stabilimento di Bursa (Mar di Marmara) la produzione del nuovo modello “Combo” che, nelle aspettative dell’azienda, dovrebbe anche contribuire ad un sensibile aumento dei profitti del comparto della componentistica per auto del Paese nei prossimi cinque anni.

Il Direttore Generale della Opel in Turchia Özcan Keklik, commentando l’investimento, ha dichiarato che “vi sarà un incremento del volume d’affari di 1,4 miliardi di Euro, fattore che contribuirà significativamente allo sviluppo dell’economia turca”.

Sviluppo a cui prendiamo parte, come Paese e come popolazione, con estremo impegno.

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