ISPICA: GIORNATA MONDIALE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE RAZZIALE

Il 21 marzo è il giorno designato per celebrare la lotta alla discriminazione razziale ed in questo anniversario, l”UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali) ha organizzato la 10ª edizione della settimana di azione contro il razzismo. Tante le adesioni, tra cui anche quella dell’Istituto Comprensivo “Padre Pio da Pietrelcina”  di Ispica, che ha deciso di partecipare con una manifestazione volta a promuovere i valori di uguaglianza e pari dignità. L’iniziativa ha avuto luogo in Piazza dell’Unità d’Italia, gremita dagli alunni della scuola primaria, e secondaria di primo grado dell’Istituto, a cui si è unito anche il sindaco Piero Rustico. Cartelli, striscioni, bandiere e drappi arancioni hanno urlato che “il principio di non discriminazione e la cultura del rispetto delle persone devono entrare definitivamente a far parte del patrimonio educativo e culturale di ciascun cittadino e che sia finalmente possibile affrontare i temi del dialogo interculturale e delle diversità con serenità ed equilibrio”. Una manifestazione che si è tinta di arancione, il colore distintivo della lotta al razzismo in Italia. Dopo il saluto del dirigente scolastico Rosalia Marturana e del sindaco Piero Rustico, alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado si sono avvicendati per presentare, con un sottofondo musicale, letture, poesie, canti e riflessioni sui temi dell’immigrazione, dell’integrazione, dell’omofobia e del razzismo. Un riuscito flash mob all’urlo dello slogan “se chiudi con il razzismo, ti si apre un mondo” ha concluso la manifestazione. In occasione di questa giornata il Primo Cittadino ha manifestato l’impegno dell’Amministrazione nei riguardi di questi temi: “Ho accolto ben volentieri l’invito della dirigente Marturana  per ribadire la volontà del nostro Comune che vuole confermarsi presidio del valore del rispetto degli altri. Vogliamo essere anche in questo campo in prima linea come primo argine contro gli atti discriminatori che generano solo illegalità e tensioni sociali. Il progetto ‘SPRAR Madonna delle Grazie’ che presto prenderà il via nella nostra città è la testimonianza più vera di questo sentire della comunità ispicese.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it