Io sono Oss. A Comiso successo per il corso di formazione promosso da Natasha Pisana

Si è svolto stamani a Comiso il corso di formazione sanitaria ”Non è possibile non comunicare” , presso la sala Pietro Palazzo, e ha visto la partecipazione di tantissimi operatori del settore sanitario. Il corso poneva tanti obiettivi strategici e si focalizzava sull’importanza della comunicazione non verbale per il rapportarsi con i pazienti. Il corso, moderato dalla coordinatrice regionale del comitato “Io sono OSS” Natasha Pisana, ha visto molte testimonianze dirette per rendere più efficaci le varie dinamiche comportamentali, utili a comprendere che “Non è possibile non comunicare” è l’argomento base per coloro che intendono lavorare a contatto con il pubblico, soprattutto se il pubblico diventa paziente.
Durante l’evento di formazione sono intervenuti il dott. Gaetano Monsù, presidente OPI Ragusa, del dott. Daniele Scapellato, vice presidente OPI Ragusa, della dott.ssa Anna Ricciardi, coordinatrice nazionale comitato “Io sono OSS”, della dott.ssa Enrichetta Gurrieri, Movimento difesa del Cittadino e del prof. Antonio Di Natale, presidente Marenostrum. Tanti gli spunti appresi dai presenti durante il corso come le varie tecniche di comunicazione non verbale. È importante essere professionisti nelle relazioni perché molto spesso anche un piccolo gesto può far male o bene: una stretta di mano, uno sguardo, un sorriso, una postura nell’avvicinarsi all’altro.
Spesso i gesti diventano molto più importanti delle parole. “*Dobbiamo imparare a saper utilizzare la nostra comunicazione non verbale per il bene del paziente di cui ci occupiamo e al giorno d’oggi bisogna tutelare tutte le figure che esercitano le professioni sanitarie al fine di **migliorare le condizioni dei pazienti**” *precisa la coordinatrice regionale del comitato “Io sono OSS” Natasha Pisana. Per questo il prossimo passo prevederà un protocollo d’intesa tra gli Operatori Socio Sanitari, l’Ordine delle Professioni Infermieristiche e l’Ordine dei Medici Specialisti, con lo scopo di creare una rete ed una forte sinergia che rimetta al centro dell’attenzione tutte le figure professionali del mondo sanitario utili a migliorare le condizioni e la vita dei vari pazienti. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Comiso, in collaborazione con il Movimento Difesa per il Cittadino, MareNostrum e Opi Ragusa.

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