“INSOSTENIBILE SITUAZIONE TRASPORTI E INFRASTRUTTURE”

La recente notizia del crollo di un pilone del viadotto
dell’autostrada A19 Palermo-Catania e della chiusura a tempo
indeterminato di un tratto del percorso ci lascia basiti.
Fortunatamente nessuno nessuno è rimasto ferito, ma la Sicilia è
spaccata in due, con l’economia messa in ginocchio e i viaggiatori non
più in grado di affrontare un normale viaggio in macchina o in
corriera.
È incredibile come di questi tempi, in cui le informazioni e i dati
viaggiano a velocità impensabili, i lavoratori e studenti pendolari
italiani debbano essere messi in condizione di non poter viaggiare per
il loro territorio o di dover impiegare ore e ore per compiere delle
brevi tratte. Su piccola scala ricordiamo le problematiche vissute
dagli studenti dei paesi e delle città più piccole, che vivono una
condizione di insicurezza con un sistema che non garantisce il diritto
allo studio per i ragazzi pendolari.
Questa situazione non potrà essere compensata neanche dai trasporti
ferroviari, notoriamente più lenti ed estremamente fatiscenti.
Le infrastrutture siciliane, quindi, si riconfermano agli ultimi posti
per sicurezza ed efficienza, mentre le istituzioni hanno già iniziato
con il solito scaricabarile.
Come Rete degli Studenti Medi chiediamo, ancora una volta, che si
riconsiderino le condizioni dei trasporti e delle infrastrutture nella
nostra regione; che si facciano degli investimenti massicci e che si
dia la possibilità alla popolazione e all’economia locale di
riprendere i propri ritmi senza dover trasformare anche il più piccolo
viaggio in un’ Odissea.

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