È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
INIZIATIVA DI SOLIDARIETA’ IN PREFETTURA A RAGUSA
14 Feb 2014 17:14
Il Prefetto Annunziato Vardè ha ricevuto in visita il Direttore Internazionale Lions rag. Roberto Fresia ed il Governatore Lions del Distretto Sicilia 108 Y Prof. Avv. Gianfranco Amenta, presenti a Ragusa per la realizzazione di un progetto di solidarietà in favore degli immigrati, nell’ambito del quale è stata effettuata una raccolta di beni (medicinali, capi di vestiario e altri generi di prima necessità) da destinare agli ospiti dei vari centri di accoglienza.
I due Governatori, accompagnati da una rappresentanza dei locali Lions Club, hanno ringraziato la Prefettura per la disponibilità offerta a sostegno dell’iniziativa, che hanno deciso di promuovere a Ragusa proprio in relazione alla significativa incidenza del fenomeno immigratorio ed alla presenza di numerose strutture di accoglienza ove, oltre al C.P.S.A. di Pozzallo, sono ospitati 365 migranti, in aggiunta ai 195 sistemati nei Centri S.P.R.A.R. ubicati in provincia.
La raccolta dei beni in distribuzione è il risultato di una campagna di sensibilizzazione rispetto alle problematiche connesse all’immigrazione avviata da tutti i Lions Club regionali e che ha trovato a Ragusa una pronta risposta istituzionale che ha permesso di far confluire in territorio ibleo i beni raccolti in diverse zone della Sicilia.
Alla visita ha fatto seguito la prima consegna simbolica dei beni, effettuata dal Prefetto insieme alla delegazione presso due strutture del Comune capoluogo, dove si è assistito a toccanti momenti per le sentite testimonianze rese dai migranti che per varie vicissitudini sono state costrette ad abbandonare i propri Paesi di origine.
Nei prossimi giorni i beni oggetto della raccolta saranno distribuiti secondo un calendario che interesserà tutte le strutture della provincia che attualmente accolgono richiedenti asilo in attesa della definizione delle procedure di riconoscimento dell’eventuale status di rifugiato o di altre forme di protezione.
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