Intorno alle ore 7 di stamani, il reparto di psichiatria dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa è stato interessato da un allagamento causato dalla rottura di un tubo dell’impianto di condizionamento. L’episodio ha richiesto l’immediato intervento dei Vigili del Fuoco di Ragusa, che hanno messo in sicurezza i locali e confermato che l’allagamento non era […]
INCROCIANO LE BRACCIA PER IL PREZZO DEL LATTE
29 Mar 2010 20:53
Davanti ai cancelli dei grossi stabilimenti della zona indsustriale di Ragusa i produttori di latte degli altipiani del capoluogo e di Modica. Chiedono un prezzo remunerativo del loro prodotto, un prezzo che almeno sia pari alle spese, al costo del latte che poi- dicono- dopo essere stato lavorato si vende ai consumatori, nei supermercato a suon di euro laddove solo ai produttori non viene dato quanto loro spetterebbe almeno per recuperare le spese. Qualche cenno di nervosismo davanti ai cancelli specie quando i manifestanti si accorgevano che qualcuno voleva fare il furbo aggirando l’ostacolo. Per il resto nessuna turbativa all’ordine pubblico ma la situazione resta molto ma molto grave perchè questa crisi è figlia di quella generale, globale come la chiamano gli esperti. Il problema del prezzo del latte non è che una maglia di una catena, maglia che però butta le famiglie dei produttori nello sconforto generale e nella paura di una situazione di non ritorno di normalità di prezzi remunerativi, di serenità a produrre contando in un rientro quanto meno giusto ed umano delle somme spese. (m.d.)
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