È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
INCONTRO TRA MARIO D’ASTA E SEL DI RAGUSA
26 Gen 2014 11:21
Nuove occasioni di confronto e di collaborazione nell’ambito del centrosinistra sono possibili anche a Ragusa. Incontro nella sede di Sinistra Ecologia Libertà con il consigliere comunale Mario D’Asta che segna l’avvio di una fase di reciproca consultazione e di auspicata azione politica. Il coordinatore di Sel Aurelio Mezzasalma, il responsabile provinciale enti locali Gianfranco Motta, i componenti l’organo cittadino di Sinistra e Libertà e il consigliere Mario D’Asta si sono confrontati su alcuni argomenti di particolare rilievo per la città. Pur consapevoli di alcune differenti opinioni in merito al contesto politico regionale e nazionale, i partecipanti all’incontro hanno tracciato le linee di alcune iniziative da portare avanti nei confronti della Amministrazione comunale di Ragusa, tra cui la qualificazione dei servizi pubblici, la mobilità urbana, la gestione del ciclo dei rifiuti, la pressione fiscale, la valorizzazione del centro storico, i diritti civili. Temi che non possono essere affrontati in maniera tecnicista. Occorre tenere conto che la città è incerta sul proprio futuro e stremata da una drammatica crisi che investe tutti i settori produttivi. Occorre mettere al centro dell’azione politica-amministrativa i bisogni e le aspirazioni delle persone, con maggiore attenzione a quanti sono in uno stato di sofferenza socio-economica; e tutto il contesto cittadino va considerato un bene comune. In tal senso il consigliere D’Asta e il circolo S.E.L. concorderanno le iniziative necessarie per dare maggiore concretezza e incisività alle aspettative di cambiamento scaturite dal voto amministrativo di sei mesi addietro per chiedere un’inversione di rotta rispetto l’azione sinora posta in essere dall’esecutivo comunale.
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