Incidenti lavoro: 26enne folgorato, titolare azienda ragusano rinviato a giudizio

E’ stato rinviato a giudizio il titolare di una impresa agricola del Ragusano, A. R. 47 anni per la morte di Marian Cosmin Baer, giovane di origine rumena, 26 anni, ritrovato cadavere in una vasca di irrigazione di una azienda agricola in territorio di Acate. Davanti al giudice monocratico, dovra’ rispondere di omicidio colposo per inosservanza delle norme sulla sicurezza sul luoghi di lavoro e sfruttamento della manodopera nella seduta fissata per il prossimo 6 novembre presso il Tribunale di Ragusa. Era stato il proprietario dell’azienda, il 17 settembre 2018 a chiamare i soccorsi.

Quella che ad un primo esame sembrava una morte per annegamento, a seguito del’esame autoptico disposto dal sostituto procuratore Gaetano Scollo ed effettuato dal medico legale Giuseppe Algieri, aveva invece rivelato segni di folgorazione. Ne segui’, una decina di giorni dopo il ritrovamento del corpo del ragazzo, un accertamento tecnico irripetibile nei luoghi, alla presenza del legale Francesco Rizzo per il titolare dell’azienda, Daniele Scrofani ed Enrico Cultrone per la famiglia del rumeno, oltre ai tecnici dello Spresal – il Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asp di Ragusa – e ai carabinieri della compagnia di Vittoria. Nella mattinata di ieri, il giudice per le indagini preliminari, ha rinviato a giudizio il titolare dell’azienda.
fonte Agi

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