Incendio al Porto di Pozzallo? No, è solo un’esercitazione!

Questa mattina nel porto di Pozzallo si è svolta un’esercitazione antincendio organizzata dalla Capitaneria di Porto, che ha visto la partecipazione di dipendenti pattuglie a terra e mezzi nautici a mare, unitamente alla Prefettura di Ragusa, al Commissariato di Modica, alle squadre dei VV.F. del distaccamento di Modica, al personale medico del 118 con una ambulanza di soccorso, agli operatori della Protezione Civile Provinciale, nonché, al personale dei servizi tecnico nautici (piloti, ormeggiatori, rimorchiatori) ed alle imprese portuali che operano all’interno del predetto ambito portuale.

Per l’occasione, è stato simulato un incendio divampato in un containers posto a bordo del S/V NOS ARIES di bandiera italiana, ormeggiato presso la banchina di riva del porto di Pozzallo.
In particolare, nel corso dell’esercitazione, il personale di bordo, scoperto il principio d’incendio, ha avvisato la Sala operativa dalla Capitaneria di Porto di Pozzallo che ha attivato subito le procedure previste dal vigente Piano antincendio locale che, in questi casi, prevedono l’immediato intervento congiunto degli uomini e dei mezzi della Capitaneria, in stretta coordinazione con quelli dei VV.F., degli Enti sanitari e della Protezione Civile, nonché, la collaborazione e l’ausilio degli operatori portuali locali e dei servizi tecnico-nautici presenti nello scalo.
Inoltre, si è proceduto ad allertare il Servizio di soccorso medico, poiché durante l’attività di primo intervento un marittimo del supply vessel ha riportato lievi ustioni ed un principio d’intossicazione.

Tutto il personale operante ha portato a termine, nei tempi previsti, le operazioni di spegnimento del principio di incendio, messa in sicurezza dell’unità interessata dal sinistro e contestuale soccorso al marittimo infortunato.
Al termine dell’esercitazione, si è tenuto il consueto “debriefing” per verificare l’esito degli interventi effettuati, che è stato ritenuto adeguato ai piani ed ai protocolli di emergenza in vigore.
Queste esercitazioni risultano utili per testare il livello di addestramento, la tempistica di intervento e la sinergia tra le diverse componenti che operano durante l’emergenza, nonché a monitorare l’efficienza e la funzionalità dei mezzi antincendio immediatamente e direttamente disponibili in ambito portuale, unitamente a quelli presenti sui mezzi di soccorso intervenuti.

Nel complesso, tutte le operazioni si sono svolte con tempestività ed efficacia, consentendo di verificare l’ottimo coordinamento operativo, funzionale ed a livello di comunicazioni intercorso tra le pattuglie impiegate a terra e quelle imbarcate sui mezzi nautici presenti in mare, dipendenti dai diversi Enti istituzionalmente preposti a gestire l’emergenza.

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