IN FORSE IN LA POSIZIONE DI LUCA BALLATORE E PINO ASTA. IL PRIMO PER INELEGGIBILITA’. IL SECONDO PER INCOMPATIBILITA’

Due dei trecentoventi candidati al Consiglio comunale di Pozzallo sono praticamente fuori gioco. Uno per ineleggibilità. L’altro per incompatibilità.  Il candidato indiziato di ineleggibilità è Luca Ballatore (Pdl) della lista “Il Popolo Moderato”, presentata a sostegno della candidatura a sindaco di Roberto Anmmatuna (PD). 

Quello sospettato di incompatibilità è Pino Asta della lista civica “Il Timone”, anche questa presentata a sostegno di Roberto Ammatuna (PD).

Luca Ballatore è componente il Nucleo di Valutazione del Comune di Pozzallo. Per non incorrere nei rigori della normativa vigente, avrebbe dovuto dimettersi prima della presentazione delle liste. Non avendo rassegnato in tempo le dimissioni dall’organo collegiale comunale di cui fa parte, in caso di esito positivo della candidatura, l’atto elettivo a suo nome risulterà viziato in origine. Inevitabile, in questo caso, la contestazione di ineleggibilità.

Diverso il concetto di incompatibilità che riguarda il candidato al Consiglio comunale Pino Asta. In caso di elezione qualsiasi cittadino elettore del Comune o chiunque altro vi abbia interesse potrà promuovere nei suoi confronti ricorso al tribunale civile. Avendo in corso una lite con il Comune, Asta è incompatibile. Chiara al riguardo la norma:” Colui che ha lite pendente con il Comune, in quanto parte di un procedimento civile od amministrativo, decade dalla carica”.

Pino Asta prima di essere duramente sconfitto alle primarie andava ripetendo di essere il futuro sindaco di Pozzallo. Ora rischia anche il posto di consigliere comunale. Conoscendo il personaggio, paladino della legalità, siamo comunque certi che, quando arriverà il fatidico momento, saprà incassare con grande umiltà il verdetto del Tribunale.

 

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