È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IMMAGINARE IL FUTURO PER FARE IMPRESA
28 Giu 2013 05:21
Nel momento di particolare crisi, che ci attanaglia da nord a sud, c’è una attenzione particolare verso le questioni occupazionali, con particolare riguardo a quelle giovanili e a quelle femminili. Si nota, però, una tendenza comune a guardare, quasi esclusivamente, agli sbocchi occupazionali in termini di posto fisso.
Anche gli ultimi provvedimenti del Governo sono prodighi di defiscalizzazioni e decontribuzioni per le assunzioni, ma non sono previste misure per favorire l’imprenditoria giovanile, oltre al regime fiscale agevolato, ormai da tempo introdotto.
Non poteva, quindi, non suscitare enorme interesse l’iniziativa che i giovani dei laboratori Youpolis di Ragusa e Chiaramonte Gulfi hanno voluto dedicare a un “modo tutto nuovo” di creare lavoro, partendo dalla propria inventiva, trasformando la propria passione nella propria professione.
La cognizione, che deriva dall’esperienza, che il futuro si può progettare ma si può anche inventare ha alimentato l’idea dell’incontro “Inventarsi il Futuro – Giovani e impresa: opportunità e prospettive di crescita”. Alla sala Avis di Ragusa un confronto sul tema, una discussione aperta dalle narrazioni di quattro esperienze imprenditoriali, a cui sono seguiti tre interventi di rilievo, di Mario Molè, presidente Giovani Imprenditori Confindustria Ragusa, di Antonio La Cognata, dottore commercialista e del colonnello Francesco Fallica, comandante provinciale della Guardia di Finanza.
Si è cercato di analizzare, partendo da esperienze diverse, quali reali prospettive e quali opportunità ci possono essere per chi decide di dare una risposta alla crisi, occupazionale ed economica, sfruttando le capacità imprenditoriali, facendo leva più che sulle competenze e sulla preparazione culturale.
Francesco Scollo, segretario di Youpolis, ha introdotto i lavori con una breve presentazione dell’Associazione politico-culturale, sempre più radicata e ramificata su tutto il territorio nazionale.
Simone Di Grandi, Presidente, ha voluto ricordare le attività che hanno riscosso maggiore interesse, dedicate all’arte, all’ambiente, ai centri storici. Ha rimarcato il successo del confronto organizzato fra i candidati a Sindaco della città, ha dato appuntamento all’annuale appuntamento commemorativo del 19 luglio prossimo, in memoria di Paolo Borsellino.
Ha poi indossato la veste dell’imprenditore per parlare della sua esperienza che lo ha convinto a mettere da parte la laurea in Scienze Politiche per sfruttare le sue competenze e la sua passione per la grafica e il design, per la rete, per la comunicazione in generale. Nasce ‘My design’, studio di comunicazione integrata dedicata agli imprenditori come servizio globale di marketing, pubblicità e comunicazione.
Una esposizione appassionata dei vari passaggi che hanno visto un sapiente sfruttamento dei Fondi APQ della Regione Sicilia, la fase di start-up, la crescita e lo sviluppo dell’azienda, l’estendersi dell’offerta e la creazione di una rete di partners e fornitori per lo scambio reciproco di servizi, competenze ed esperienze.
E’ seguito il contributo di Carmelo Saccone, di Medialive, operante nel settore della comunicazione e della produzione audiovisiva, nata come servizio di ufficio stampa per aziende, associazioni ed eventi, passata nel settore dell’organizzazione di eventi per arrivare alla produzione di cortometraggi con valenza culturale.
Uno sfruttamento massiccio della passione per il giornalismo, per il cinema, delle competenze in tema di social media.
Ha indossare anche le vesti dell’imprenditore è stato poi Francesco Scollo che ha parlato della sua esperienza imprenditoriale, in ambito familiare, nel settore dell’agricoltura, specificatamente nell’olivicoltura. L’adeguato sfruttamento di finanziamenti agevolati di settore, utilizzati, quasi esclusivamente per la creazione di un nuovo impianto che sfrutta nuove e moderne tecnologia, innanzitutto di raccolta assistita del prodotto, per abbassare primariamente i costi di manodopera, con una azione dedicata esclusivamente al DOP e al biologico.
Un classico esempio di scommessa sul territorio.
Cristiano Battaglia, uno dei più giovani agenti assicurativi d’Italia, ha parlato della sua esperienza tutta rivolta alla innovazione nella gestione dell’azienda di famiglia, le difficoltà incontrate nel delicato passaggio dal vecchio al nuovo, attraverso i rapporti con il personale e con le aziende clienti, l’innovazione nei rapporti con i colleghi di altri territori attraverso la costituzione di un gruppo formato fra gli agenti più giovani, per uno scambio costante di esperienze e competenze.
Le conclusioni, come accennato, affidate alle riflessioni di Mario Molè, di Antonio La Cognata e di Francesco Fallica.
Il Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria ha voluto condividere le sue esperienze di quarantenne che ha saputo tutelare gli antichi insegnamenti appresi nell’azienda di famiglia, valorizzandoli alla luce delle diverse concezioni e delle mutate condizioni d’impresa e di lavoro. Ha parlato, con trasporto della formazione del gruppo RagusaDigitale, cui si è dato vita per creare un movimento che permetta di fare rete sul territorio ibleo, aggregando tutte le risorse e le persone interessate al mondo delle startup, del digitale, del biotech, del green, e dei settori innovativi. Ha esaltato la necessità di promuovere e fare ricerca, soprattutto in ambito universitario.
Rivolgendosi ai giovani, ha messo in guardia contro l’improvvisazione, pericolosa nemica di ogni imprenditore, richiamando i principi essenziali di sostenibilità patrimoniale, reddituale e finanziaria che stanno alla base di una impresa degna di questo nome
Il commercialista Antonio la Cognata ha incentrato il suo intervento sulla fiscalità agevolata e sui finanziamenti alle imprese, con particolare riguardo ai contributi comunitari che oggi costituiscono un polmone finanziario di tutto rispetto per l’impresa, a condizione che gli stessi vengano utilizzati con professionalità e senza improvvisazione.
L’accenno ai contributi comunitari ha stuzzicato le particolari competenze in materia del Colonnello Fallica, Comandante provinciale della Guardia di Finanza, che può vantare significative esperienze sulla materia, in ambito europeo, in quanto già segretario del Comitato per la lotta alle frodi comunitarie, nonché capo del Gruppo repressione frodi di Palermo.
Nel considerare essenziali i finanziamenti per aiutare i giovani, ha auspicato politiche sempre più attente alla effettiva valenza dei progetti, unitamente alla revisione dei criteri di assegnazione che dovrebbero seguire rigidi protocolli affidati, sempre, a persone di altissimo livello.
Per il futuro ritiene indispensabile sviluppare una strategia basata su contributi di piccola entità, non concentrati all’indirizzo di pochi imprenditori ma diffusi sulla stessa area, finalizzati all’industrializzazione di una vasta zona di territorio.
In conclusione del suo intervento ha rivolto una esortazione ai giovani, invitandoli a non farsi influenzare dal lungo periodo di crisi: occorre non avere paura di perdere, di andare incontro a fallimenti, si deve metter da parte l’improvvisazione ma si deve tentare ad ogni costo.
E non lasciarsi scappare la grande opportunità data dall’apertura dell’aeroporto di Comiso, che può costituire non solo occasione di rilancio del territorio ma occasione per concretizzare valide iniziative imprenditoriali.
Ha chiuso la serata la presentazione del progetto ItaliaCamp, a cui hanno dato vita giovani laureati della Luiss, che promuove e sostiene l’innovazione sociale e lo sviluppo di nuove risposte a domande reali, lavorando per colmare la distanza tra la nascita di un’idea e la sua realizzazione.
Come ha illustrato la referente di Ragusa, Serena Blundo, in particolare ItaliaCamp Sicilia è impegnata a favorire l’emersione e la partecipazione di idee di policy e di business capaci di incidere sul territorio della regione, da parte di singoli o gruppi, nei seguenti settori: Impresa e lavoro; Politica, Istituzioni e PA; Ambiente ed Energia; Infrastrutture; Economia e Finanza; Ricerca; Tecnologia; Cultura e sociale.
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