ILLUMINATA LA STRADELLA CHE PORTA ALLA CHIESETTA DI S. LUCIA

Un moderno impianto di illuminazione, a costo zero per il Comune, è stato avviato nella strada comunale che conduce alla chiesetta di S. Lucia. L’importo dell’intervento è stato di € 48.000,00 a valere sui fondi Ex-Insicem. Ad aggiudicarsi l’appalto e a realizzare i lavori una ditta chiaramontana. La zona, vero polmone verde in prossimità del centro urbano, è ora più fruibile, anche nelle ore serali, grazie all’impiego di lampioni autoalimentati da pannelli fotovoltaici a basso impatto ambientale, nel pieno rispetto  della qualità paesaggistica dei luoghi. L’illuminazione è a modernissima tecnologia LED a bassissimo consumo per una durata garantita di 50.000 ore con capacità illuminante di 150 mq con appena 25 W di potenza. Per il Comune di Chiaramonte Gulfi si tratta del primo impianto di tal genere e apre una nuova era per quanto riguarda i sistemi di illuminazione pubblica nel teritorio extra urbano

Per l’Assessore comunale alle attività produttive, Salvatore Nicosia “questo risultato che si è concretizzato – a seguito al tavolo di concertazione relativo al Piano di Utilizzo dei Fondi Ex-INSICEM con l’individuazione delle somme necessarie per la realizzazione di opere che agevoleranno la fruibilità delle risorse forestali presenti sul nostro territorio – premia gli sforzi di questa Amministrazione comunale. Chiaramonte è il primo Comune che ha realizzato le opere previste, infatti, non solo l’impianto pilota di illuminazione è stato realizzato, ma sono in via di completamento i lavori dell’istituenda Area per i Camperisti. In un contesto in cui la Regione vive una sorta di immobilismo, i trasferimenti a Comuni si riducono e poco affluisce ai già magri bilanci, andare a reperire risorse dove sia possibile è un compito che ci ha impegnati e ci impegna e il vedere le opere realizzate, ci gratifica del lavoro svolto nell’interesse del nostro territorio. L’illuminazione della stradella, che conduce a S. Lucia e la realizzazione dell’area di accoglienza per i Camperisti, nonchè i nascenti servizi di ristorazione, ha aggiunto l’Assessore, valorizzeranno un angolo suggestivo del territorio con una indubbia ricaduta economica. Il turismo itinerante chiede servizi e noi abbiamo il dovere di predisporre gli strumenti necessari. Più gli interventi saranno  coordinati e più saranno efficaci”. (e.r.)

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