IL TRISTE FENOMENO DELLE LISTE D’ATTESA

Il fenomeno delle liste di attesa rappresenta uno dei punti più critici dei Servizi Sanitari e ciò poiché compromette l’accessibilità e la fruibilità delle prestazioni da erogare. L’erogazione delle prestazioni entro tempi ragionevoli rispetto alle patologie è essenziale per la prevenzione e la cura di qualsiasi patologia. Di norma per ricevere alcune visite specialistiche, esami clinici e test in ambulatorio, erogati dal servizio sanitario, è necessario attendere alcuni giorni o mesi rispetto a quando il medico curante emette la richiesta. E’ IMPENSABILE, però, rivolgersi al CUP dell’A.S.P n 7 e non poter prenotare una “eco mammella bilaterale “ a seguito di una diagnosi che recita “ tumefazione mammella SX di ndd “ a meno che, come sembra, la lista non sia bloccata e ciò è illegale e ne possono rispondere direttamente i Direttori Generali. A seguito di una segnalazione ricevuta presso lo sportello PIT di Comiso ho personalmente verificato l’impossibilità di effettuare la prenotazione in oggetto e, tra l’altro, non mi è stata fornita nessuna spiegazione al riguardo, ma solamente  “è impossibile prenotare“. E’ totalmente inaccettabile che si verifichino situazioni simili mentre si parla di riordino della sanità con il fine di renderla più funzionale e vicina ai bisogni dei cittadini. Il Tribunale per i Diritti del Malato, ancora una volta, solleva il gravissimo problema nella speranza che chi di dovere attui i necessari interventi correttivi e ci eviti di intraprendere forme di protesta eclatanti. 

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