IL SINDACO SALVATORE SARDO DECIDE DI “INVADERE” BUDAPEST

Anche Monterosso Almo, paesino collinare della provincia iblea sarà presente a Budapest , Szeghed e Roszte in Ungheria dove si tiene la penultima tappa europea del meeting Competenze per adulti in azione con la partecipazione di otto paesi tra cui Italia, Francia, Polonia, Lituania, Turchia, Repubblica Ceka , Romania ed Ungheria. Lo ha deciso il sindaco Salvatore Sardo che ha voluto così non mancare alla kermesse dove si degusteranno, nelle pause del meeting, i prodotti enogastronomici di eccellenza del ragusano quali il vino , il cioccolato, il torrone, il pane, il miele, il formaggio etc. Non poteva quindi mancare il miele monterossano uno dei più pregiati in Italia, assieme a quello di Giarratana, la salsiccia e gli aromi naturali dei campi collinari. Proprio nel giorno in cui il nostro Paese ha approvato il regolamento, che deve ancora avere il parere dell’Unione europea e che prevede la completa tracciabilità dei prodotti  alimentari dalla produzione, alla lavorazione, alla commercializzazione senza che un solo passaggio sfugga al consumatore. Insomma finite la pacchia e le contraffazioni per cui dal momento in cui entrerà in vigore la norma chi vuole i prodotti nostri li può avere senza alcun pericolo di contraffazione anche perché le pene per le violazioni sono state adeguatamente inasprite. Ben vengano quindi una, dieci, cento Budapest che sta consentendo ai nostri produttori di presentare tramite l’Agorà della presidente dott.ssa Tiziana Scuto partner italiana del progetto e della Srl Hgo che sta curando la logistica dell’evento relativamente alle degustazioni, di far conoscere gratuitamente le eccellenze ragusane a ben otto nazioni europee che se lo vorranno potranno trovare sulle loro tavole i nostri prodotti. Monterosso quindi ha voluto esserci ed ha fatto bene anche se i suoi prodotti sono assolutamente di nicchia e quasi pregiati per la produzione in piccola quantità ma in grande qualità.  Per il nuovo progetto su Bucarest e Madrid si sta lavorando per far primeggiare soprattutto tre prodotti: il Cioccolato di Modica , il Ragusano dop ed il vino vittoriese Cerasuolo. La delegazione  italiana intanto è quasi in partenza da Ragusa e da Roma; arrivati in Ungheria il vino Cerasuolo di Vittoria avrà ancora più successo perché a Budapest sono previste temperature di 10 gradi sotto zero e quindi ci sarà bisogno di berne qualche bicchiere in più. (T.S.)

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