IL SINDACATO AUTONOMO ISA A DIFESA DI QUATTRO LAVORATORI

Non si è ancora risolta l’emergenza dei quattro lavoratori esclusi nel passaggio di gestione di ottobre scorso, in seno all’affido del servizio di igiene ambientale a Modica, affidato alla Ditta Puccia Giorgio. Questi quattro ragazzi sono ancora oggi disoccupati e chiedono aiuto.

Ad sostenerli in questa battaglia, il Sindacato ISA, presente al loro fianco durante lo sciopero della fame, le manifestazioni e supportandoli nella scelta di adire le vie legali con una denuncia in Procura (ancora con indagini in corso). Il Segretario della Federazione, Giorgio Iabichella, ha ritenuto opportuno richiedere al Prefetto di Ragusa un aiuto per poter trovare nel più breve tempo possibile, ed in attesa che la giustizia faccio il suo corso, una “sistemazione” anche temporanea.

“Ho chiesto a S.E.  – spiega Iabichella – di intervenire, magari dirottando detti lavoratori in aziende che operano in comuni vicini, o anche in aziende che stanno svolgendo altre attività o servizi presso lo stesso Comune di Modica, obbligando il Sindaco di Modica, a mio avviso uno dei principali “colpevoli” insieme a CGIl, CISL e Uil, a recuperare la superficialità adottata in questo lunghissimo lasso di tempo (quasi un anno) facendo assumere detti lavoratori in qualunque azienda collegata al Comune di Modica e la quale necessita di assumere nuovo personale.

Sono fiducioso nell’impegno da sempre accordatoci da S.E. e mi rivolgo ai quattro lavoratori ed alle loro famiglie chiedendo loro di avere ancora fiducia e speranza, poiché io non li abbandonerò”. (l.c.)

 

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