IL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI

Egregio Direttore,

non riesco a spiegarmi come mai sul suo giornale non si sia mai parlato di unioni civili per le coppie di fatto, etero ed omosessuali, cosa che avrebbe potuto anche innescare un costruttivo dibattito sull’argomento.

Non sono riuscito a trovare, nel programma del Sindaco eletto, riferimenti in tal senso, ma sarà stata una svista, perché altri candidati dello stesso Movimento, vedi la portavoce candidata a Sindaco di Catania, hanno inserito nel programma un chiaro riferimento per l’istituzione di  un Registro per le Unioni Civili per tutte le coppie etero e omosessuali che convivono da almeno un anno. Altrove si è anche pensato all’istituzione del certificato di “famiglia anagrafica basata su vincolo affettivo”.

La nuova amministrazione, con la  maggioranza schiacciante che si presenta oggi al Consiglio Comunale, 18 del Movimento 5 Stelle, 2 del PD e 1 di un Movimento a cui fa capo SEL, non dovrebbero avere remore a dotare la città di questo moderno strumento di civiltà e uguaglianza, che, sicuramente, troverà il consenso anche di altre forze politiche come avvenuto anche in sede nazionale dove si sta lavorando per allineare il nostro paese alla maggior parte delle nazioni europee dove sono riconosciuti i diritti civili per le coppie omosessuali.

In sede locale si può fare poco, ma questo basta per favorire questo allineamento che ci vede in enorme ritardo: in nove paesi della vecchia Europa gay e lesbiche possono andare a nozze, esattamente come gli omosessuali, in altri 11 paesi ci sono leggi a tutela delle coppie omosessuali, in nove stati le coppie gay possono adottare bambini, in 13 paesi possono adottare come single.

E’ tempo che anche a Ragusa si respiri aria nuova !

Lettera firmata

 

 

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