“IL POETA VOLANTE” di ANGELO RUTA

a sera del 3 ottobre 1931 il poeta Lauro de Bosis, a bordo di un piccolo aereo, vola su Roma per lanciare quattrocentomila volantini antifascisti, pur sapendo di andare incontro a morte sicura. È la conclusione di una lotta clandestina combattuta solo a colpi di penna, negli anni in cui vengono promulgate le leggi contro la libertà di espressione e di stampa, e costrette al silenzio le voci che si oppongono al regime. Questo lo spunto per raccontare de Bosis sulla scena, in un crescendo che parte dai giorni nostri e va a ritroso fino a quella sera del ’31. Un appassionato monologo che alterna guizzi stralunati, a tratti anche comici, e momenti di cupo smarrimento.

 

Il protagonista è un antieroe, uno che per esprimere il suo dissenso scrive di Icaro e di Antigone piuttosto che impugnare un’arma. Proprio per questo ci colpisce. Col suo volo si entra nel cuore di una storia che esprime una umanissima pietà e il cui significato più profondo sta nella sua cifra etica.

 

Sabato 24 Gennaio 2015, ore 18:00

Ex chiesa SS. Nicolò ed Erasmo

Viale Regina Margherita 1 – Modica

 

Il nuovo anno dell’Accademia Teatrale Clarence di Modica inizia con un appuntamento culturale di grande spessore per la città della Contea: Sabato 24 gennaio infatti, alle ore 18:00, verrà presentato il nuovo libro di Angelo Ruta, “Il poeta volante”, tratto dall’omonimo testo teatrale, scritto e diretto dallo stesso Ruta, messo in scena lo scorso anno anche al teatro Garibaldi, ed interpretato da Pietro Pignatelli. Ad animare il dibattito sarà ovviamente il presidente dell’Associazione Clarence, Prof. Piergiorgio Barone, oltre che Marco Tomaselli, curatore del libro di Ruta, edito dalla casa editrice Villaggio Maori

A rendere di assoluto prestigio l’evento non solo le note origini iblee dello scrittore, ma concorrono sicuramente la formazione eclettica di Angelo Ruta e i vari riconoscimenti ottenuti nel corso della sua carriera artistica. Nato a Ragusa nel 1967 e formatosi a Milano, prima alla Scuola Superiore di Illustrazione e Fumetto del Castello Sforzesco, poi all’Accademia di Belle Arti di Brera, infine al Centro di formazione professionale per la Tecnica Cinetelevisiva, svolge oggi un’attività prevalentemente editoriale come illustratore di libri per ragazzi, copertine, periodici, con qualche incursione nel cinema e nel teatro, arrivando ad esporre i suoi lavori nel 1992 alla Mostra Internazionale degli Illustratori a Bologna. Collabora regolarmente con il Corriere della Sera per l’inserto domenicale “La lettura” e nel corso degli anni ha pubblicato per le più prestigiose case editrici, tra le quali Usborne, Lion Hudson, Mondadori, Einaudi Ragazzi, San Paolo e Rizzoli. Nel 2003 ha vinto il Premio Solinas con il soggetto cinematografico «Il mare sotto il cemento», mentre per il teatro ha scritto «Il mio posto è in un campo di grano», «In pietra mutata ogni voce», «T’amo senza sapere come», «Il poeta volante» e lo spettacolo per ragazzi «Millesoli».

Durante la serata saranno letti passi significativi del libro grazie all’intervento di Danilo De Luca e del Direttore Artistico dell’Accademia Clarence, Francesco Silvestri.

 

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