Il Perù adotta il green pass: ha il tasso di mortalità più alto del mondo

Ancora un mese e poi, per entrare negli spazi chiusi in Perù, sarà necessario mostrare il certificato di avvenuta vaccinazione contro il coronavirus. Lo hanno deciso le autorità del Perù, il Paese che ha il più alto tasso di mortalità al mondo per Covid-19. Dal 15 dicembre, quindi, solo chi ha completato l’iter vaccinale potrà entrare nei ristoranti, andare al cinema o a teatro, entrare nei centri commerciali e in tutti gli altri spazi al chiuso.

Obbligo vaccinale anche per chi lavora sui mezzi di trasporto e per chi effettua consegne a domicilio. Il governo di Lima ha inoltre deciso che le aziende che hanno più di dieci dipendenti potranno farli lavorare in presenza solo se avranno ottenuto entrambe le dosi del vaccino contro il Covid-19.

Il ministro della Salute Hernando Cevallos ha infine precisato che in tutti i luoghi chiusi sarà obbligatorio indossare la mascherina, anche se vaccinati. Finora il Perù ha vaccinato 16,4 milioni di persone con due dosi, pari al 59% della popolazione di età pari o superiore ai 12 anni. Dall’inizio della pandemia il Paese ha registrato 2,2 milioni di casi di Covid-19 e 200.600 morti secondo i dati del governo.

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