“IL PEDAGOGISTA CLINICO: RISORSA NELLA SOCIETÀ DELLA SOLITUDINE”

Rivalutare l’unicità della persona in armonia con gli altri: questo il primario obiettivo del convegno regionale, promosso dall’ANPEC – Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici e dall’ISFAR – Formazione Post-Universitaria delle Professioni, che verrà presentato venerdì 4 marzo alle 11,30 all’Hotel Nettuno di Catania in viale Ruggero di Lauria 121. Il convegno, che il giorno successivo nella medesima location si svolgerà dalle 9 alle 18, è presieduto dal Prof. Dott. Giuseppe Maira, docente di Psicopedagogia, Pedagogista Clinico, Mediatore Relazionale, e vedrà la partecipazione di un nutrito ed altamente qualificato parterre di relatori, tra i quali si annoverano: la Prof. Dott.ssa Marta Mani, Pedagogista Clinico e docente ISFAR; la Dott.ssa Marisa Scavo, Procuratore Distrettuale aggiunto della Procura della Repubblica di Catania; il Dott. Alberto Fischer, Pediatra e Presidente dell’Associazione Culturale di Pediatria “Paidos”; la Dott.ssa Patrizia Guzzardi, Dirigente Scolastico dell’Istituto Statale “Padre Pio da Pietralcina” di Misterbianco (CT); la Prof.ssa Oriana Oliveri, Architetto e docente di Storia dell’Arte; la Dott.ssa Floriana Zacchiaroli, Avvocato; la Dott.ssa Maria Teresa Rizzarelli, Responsabile dell’Ufficio Adozioni Nazionali ed Internazionali presso la Direzione Famiglia e Politiche Sociali del Comune di Catania; il Dott. Giuseppe Agosta, Pedagogista e Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta”; Antonio Caruso, Pastore della Chiesa Evangelica di Misterbianco e Assistente Capo della Polizia di Stato; la Dott.ssa Aurelia Patrizia Billa, Pedagogista Clinico e Dirigente Scolastico dell’Istituto Paritario “A. Moravia” di Catania; il Prof. Salvatore Latora, Docente universitario di Filosofia e Storia; il Prof. Vincenzo Rapisarda, Neuropsichiatra e docente dell’Università di Catania; il Prof. Filippo Caraci, Neurofarmacologo e docente Universitario del Dipartimento Scienze del Farmaco; la Dott.ssa Rita Calderone, Pedagogista Clinico; la Dott.ssa Laura Gurrieri, Pedagogista Clinico; la Dott.ssa Anna Bagnara, Pedagogista Clinico.

            Previsto anche un saluto da parte delle autorità:

Dott. Enzo Bianco: Sindaco di Catania

Assessore Angelo Villari: Assessorato Armonia Sociale e Welfare Azioni per la casa e la

                                       Famiglia – Disabilità  Comune di Catania

Dott. Emilio Grasso:  Dirigente USR Sicilia Ambito territoriale di Catania

Dott. Stefano Ranucci: Direttore Generale Università degli Studi “Niccolò Cusano”

Dott. Salvatore Giuffrida: Direttore Sanitario Azienda Ospedaliera “Cannizzaro”

Prof. Francesco Coniglione: Presidente Nazionale Società Filosofica Italiana

Sacerdote Salvatore Bucolo: Direttore Ufficio Diocesano Pastorale Familiare

Prof. Antonio Alessandro Massimino: Dirigente Scolastico Liceo Artistico “Emilio Greco”

Dott. Roberto Bellomo: Presidente Regionale Associazione Nazionale Allenatori Calcio

Sig. Umberto Ienzi: Membro dell’Osservatorio della Famiglia nell’ANCI

Dott. Fausto Sanfilippo: Presidente Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta”

Avv. Maurizio Magnano di San Lio: Presidente Ordine degli Avvocati di Catania

Avv. Piergiuseppe Arena: Presidente Associazione Giuridico Forense “AD MAIORA”

Avv. Orazio Torrisi: Consigliere Ordine di Catania

Prof. Dott. Guido Pesci: Presidente Nazionale ANPEC

            Numerosi i parteners dell’evento, tra i quali si annoverano la Regione Siciliana, il Comune di Catania, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi “Niccolò Cusano” di Roma, il MIUR, e la Società Filosofica Italiana. Prevista altresì una mostra di opere ed installazioni artistiche sul tema della solitudine, curata dagli allievi del Liceo Artistico “Emilio Greco”.

            Notevole lo sforzo organizzativo profuso dalla Dott.ssa Aurelia Patrizia Billa, che ha fortemente voluto questo appuntamento. Ha così dichiarato la Dott.ssa Billa:

«Il Convegno ha lo scopo di mettere in luce l’operatività del Pedagogista Clinico proprio nello smarrimento e nella solitudine generazionale dei nostri tempi, in particolar modo in una Terra come la Sicilia che si sente Isola sempre più “isolata” dal resto del Paese e dall’intera Comunità Europea. Ma il problema della solitudine è di dimensioni molto più vaste, si insinua dentro le case “normali”, nelle famiglie “giuste”, negli anziani, nei giovani, nei bambini. Rende la Persona fragile, alimenta disagi psico-fisici e socio-relazionali fino alla ricerca di situazioni estreme per colmare vuoti interiori e riscatto sociale. Il fenomeno del terrorismo, quale nuovo interesse  fra i giovani, dove portare a nuove riflessioni.

È in virtù di queste considerazioni, che saranno presenti a questo Convegno qualificati Professionisti, per un confronto attivo, con un programma di interventi che diano una concreta visione delle varie problematiche legate alla solitudine e  per far conoscere la peculiarità di una figura Professionale, quale il Pedagogista Clinico.

Il valore della tematica trattata è ampiamente dimostrato dal prestigio dei relatori che vi hanno aderito, come appare dal Programma.

L’idea di trattare la “Solitudine”, come caratteristica della odierna Società, che coinvolge la Persona di ogni età e di ogni ceto sociale, e di valutare in quale modalità il Pedagogista Clinico potesse essere considerato una risorsa, ha entusiasmato la Sottoscritta e il mio, fantastico, compagno di avventura, il Prof. Giuseppe Maira, e da subito è stato chiaro che questa attenta analisi del fenomeno aveva bisogno di Voci  Autorevoli, in ogni campo, Relatori insigni dalla  Medicina alla Filosofia, dalla Giurisprudenza al Mondo dell’Istruzione e della Formazione, a quello Universitario, Sportivo, dalle Politiche Sociali alla Magistratura e a quelle Associazioni che combattono ogni forma di azione del sistema mafioso e, non certo per ultime, le voci di Chi è attento osservatore dell’animo umano e della sua costante ricerca di DIO, di Chi si spende quotidianamente nell’opera di realizzazione di una Società Cristiana.

Gratitudine e ringraziamenti vivissimi a tutti gli Illustri Relatori che hanno dato la loro disponibilità e il loro prezioso contributo.

Far quindi emergere la validità della Pedagogia Clinica, Scienza che abbraccia un approccio olistico della Persona come  reale risorsa, per rivalutare l’unicità e il benessere globale della stessa, essendo essa indirizzata al vasto panorama dei bisogni della persona di ogni età, con la capacità di originare nuove intese, ripristinare equilibri ed abilità, vincere ostacoli.

Il Pedagogista Clinico prende in considerazione tutte le sfere della persona: sfera emotiva, relazionale, clinica, cognitiva e delle abitudini individuali. La persona viene vista come un quadro: ogni suo particolare, ogni sua sfumatura è indispensabile per comprenderne il suo significato e la sua importanza. La solitudine si può vincere solo ripristinando dialogo e ascolto con le proprie componenti affettive, rivalutando l’unicità della persona in armonia con gli altri».

 

L’iscrizione al convegno è gratuita: i posti saranno riservati fino al raggiungimento della disponibilità solo a coloro che inoltreranno l’iscrizione alla segreteria organizzativa (Tel/Fax 0556533153; email: segreteriaanpec@gmail.com): il relativo modulo è scaricabile dal sito www.isfar-firenze.it.

Al termine del congresso a coloro che ne faranno richiesta sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.

Previsti 10 crediti di aggiornamento ANPEC.

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