È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PD SOSTIENE LO SCIOPERO NAZIONALE DEL 6 SETTEMBRE INDETTO DALLA CGIL
30 Ago 2011 06:06
Riceviamo e pubblichiamo una nota del PD in merito allo sciopero che si terrà il prossimo 6 settembre contro la manovra finanziaria del governo.
Il segretario provinciale Salvo Zago è intervenuto infatti per manifestare il sostegno del Partito Democratico allo sciopero generale indetto dalla Cgil a livello nazionale e che vedrà coinvolta anche Ragusa.
«Il PD ibleo – afferma Zago – aderisce pienamente e con tutti i suoi organismi all’iniziativa della Cgil contro una manovra dissennata che, come al solito, scarica il peso verso i soliti noti, come i lavoratori a reddito fisso e più in generale verso i consumatori. Una manovra iniqua, quindi, che non prevede nessuna riforma strutturale e dove non esistono misure che permettono di colpire coloro che hanno davvero di più; nessuna misura per la crescita e quindi per l’occupazione e che addirittura rischia di compromettere il cofinanziamento dei lotti autostradali della Siracusa-Ragusa-Gela, il porto di Pozzallo, con l’aeroporto di Comiso ancora al palo. Il territorio ibleo continua così ad essere la cenerentola d’Italia ancora alle prese con una serie di problemi infrastrutturali non risolti, a cui si aggiunge la vicenda dell’Università, la cui esistenza è sempre più compromessa e, stavolta, forse irreversibilmente. Sono queste le conseguenze della visione assolutamente nordista di questo Governo nazionale che continua a penalizzare oltremodo il meridione, la Sicilia e la provincia di Ragusa in particolare. Ecco perché bisogna continuare ad impegnarsi se non si vuole che vada disperso il patrimonio che con tanti sacrifici è stato costruito».
«Per questo – conclude Zago – saremo a fianco della Cgil e a tal proposito invitiamo tutte le forze democratiche e i cittadini a partecipare ad una manifestazione, quella del 6 settembre, che va al di là dall’essere indetta da una sola parte del sindacalismo italiano».
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