È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL PD DI VITTORIA SUI”SECESSIONISTI”
02 Ott 2013 15:40
Il Partito Democratico di Vittoria prende atto della volontà del gruppo Carbonaro + 2 (pare che il numero sia diminuito) di non volere dialogare con la segreteria. Il PD tiene a precisare alcune questioni. Si dichiarano “persone da sempre militanti nel centrosinistra vittoriese”. Evidentemente, dimenticano che alle ultime elezioni comunali, che hanno sonoramente perso, il loro candidato a sindaco si chiamava Incardona, del centrodestra, anzi della destra. Dimenticano che alle elezioni regionali, che hanno sonoramente perso, hanno sostenuto l’ex assessore regionale della giunta Lombardo di centrodestra. Dimenticano che hanno persino chiesto di potere entrare, inutilmente, nell’Udc.
Il PD prende, dunque, atto che la segreteria viene definita pseudo classe dirigente. Questo conforta nella impossibilità di dialogo, ferme restando queste condizioni. Il PD fa riferimento, quindi, alle apprezzabili dichiarazioni rese dal segretario provinciale. La segreteria rimanda ai mittenti il concetto di “passatori di veline”. Forse, fanno riferimento alla fase nella quale militavano nel vecchio Pci. Lì sì che si obbediva ciecamente.
Il PD non chiude il dialogo con nessuno. Ma dialogo significa potere parlare di progetti e percorsi comuni, anche se dialettici. Ma i confronti devono, sempre, svolgersi all’interno di un contesto politico del quale si condiva sia l’impostazione centrale sia il sostegno a questa Amministrazione Comunale e al suo progetto politico.
Un conto sono i distinguo propositivi. Tutt’altro sono gli attacchi frontali ai quali si risponderà così come si è già fatto. In maniera ferma e decisa.
La segreteria rassicura che il PD sa mettersi in discussione più e meglio di loro. Non sembra che altrettanto esercizio siano riusciti a fare. Si ritengono i depositari della verità fatta di critiche ed ingiurie. Questo non è un confronto. Ma attacco scriteriato.
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