IL PATTO PER SCOGLITTI : “ECCO TUTTE LE NOVITÀ CHE ATTUEREMO PER GARANTIRNE IL RILANCIO”

Lo sviluppo reale e qualificato di Scoglitti. Attraverso una concreta interazione da parte della società nel governo del territorio. E’ l’essenza del nuovo modello gestionale della frazione rivierasca così come illustrato dal presidente di Azione Democratica, Francesco Aiello, candidato a sindaco della città di Vittoria. Aiello, assieme ai candidati consiglieri espressione di Scoglitti, Salvatore Incardona, Gianni Leone e Patrizio Marotta, ha sottoscritto un vero e proprio patto per il rilancio della frazione in cui “rappresentanze qualificate di operatori commerciali, artigiani, sindacati e cittadini comuni, sono impegnate insieme nel sostenere la candidatura Aiello Sindaco per dare vita ad una grande assemblea programmatica di reale sviluppo e tutela della frazione in tutti i suoi diversi aspetti”.

Ambiente, turismo, agricoltura, pesca, attività commerciali, porto, borgo: questi i cardini fondamentali sui quali articolare le linee guida di una azione amministrativa a misura di uomo. “Vogliamo perseguire – dice Aiello – un nuovo modello di attività politico- amministrativa, incentrato su percorsi autonomistici e di autogoverno della frazione, con una reale e concreta attenzione alle sue vicende civili e sociali, giorno per giorno, a prescindere da stagioni ed eventi”. Ecco alcuni dei progetti che costituiscono l’ossatura del patto. “Il ritorno delle Kamarinee e di Re Cucco, festa dell’Estate – è spiegato nel documento – segnerà sul piano culturale e della valorizzazione dei beni ambientali, delle risorse enogastronomiche e marinare di Scoglitti, il distacco dalla visione banale e affaristica dell’Open Village. La via Livorno è da noi individuata come linea di snodo per la fruizione pedonale dell’area Sud di Scoglitti, l’asse di servizio viario principale del tessuto urbano e di collegamento fra le diverse aree del territorio scoglittiese. Punti essenziali del nostro progetto sono: la qualificazione del water front (colore e aree verdi delle case fronte-mare); la riprogettazione dei due lungomari e il recupero ambientale della Lanterna e della zona del porto, che saranno liberati e bonificati dalle escrescenze abusive allocate attorno alla più rilevante struttura pubblica di Scoglitti, dalla strada di cemento armato costruita abusivamente dall’Amministrazione alle vasche piazzate a pelo di terra; la realizzazione di una pista ciclabile che unisca le diverse borgate della Riviera; la creazione di una rete di strutture sportive in tutte le borgate, sino a Costa Esperia, e oltre”. E, ancora, altre indicazioni contenute nel patto: “La gestione complessiva dei servizi del porto sarà affidata a un Consorzio alla pari tra marineria e diportismo, aperti ad altri soggetti pubblici e privati, nel rispetto sostanziale della struttura portuale attuale, da panchinare e da arricchire di servizi. Irrinunciabile è la risistemazione della viabilità complessiva della frazione nel periodo estivo con l’introduzione di ampie aree pedonali, il rafforzamento dei servizi generali, il recupero graduale del borgo marinaro sotto il profilo urbanistico, con attività di tutela e riqualificazione di antiche strade e scorci, la promozione turistica e ambientale su scala nazionale, la realizzazione di una villa comunale con parco giochi per le famiglie scoglittiesi, il museo delle attività marinare, il completamento di piazza Sorelle Arduino con la creazione di sottostanti locali per le attività della marineria e del turismo. Una grande occasione di reale e concreto sviluppo delle condizioni di lavoro nella gestione di servizi pubblici quali parcheggi, navette, servizi costieri di salvamento, sono momenti per la crescita delle occasioni di lavoro e dei servizi”.

Il patto contempla, inoltre, la creazione di “nuove aree di parcheggio e la realizzazione della circonvallazione Ovest, necessaria per collegare la sp 31 Scoglitti-Gela con la sp Scoglitti Cammarana, così come la messa in sicurezza della Vittoria-Scoglitti, la quale dovrà essere allargata per realizzare due distinte corsie di marcia e relative rotatorie, la razionalizzazione degli accessi a mare e la creazione di aree attrezzate lungo la costa, l’efficienza dei servizi di pulizia ed erogazione idrica, bagni e docce, costituiscono i punti nodali del nostro progetto di recupero per Scoglitti”. Si lavorerà, inoltre, per estendere la rete fognaria a tutte le borgate, alcune delle quali sprovviste anche di rete idrica, e per avviare il trasferimento delle acque reflue al depuratore di Vittoria, mentre una nuova rete di deflusso delle acque bianche potrà evitare situazioni di disagio nella cittadinanza.

 

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