Il parco allo Scalo Merci a Ragusa inizia a diventare realtà

Il giardino dello Scalo Merci a Ragusa sta finalmente prendendo forma. L’intervento, che è stato documentato più volte dalla Giunta Cassì, è stato reso possibile grazie al finanziamento ministeriale di 620mila euro da parte del ministero della Transizione ecologica nell’ambito del “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”.

Il giardino sarà un nuovo polmone verde, con alberi di varie specie, tra cui carrubi, ulivi, lecci, washingtonie, jacarande, ligustro e laergestroemia, e spazi attrezzati per eventi, giochi e attività sportive. Il progetto è stato affidato dall’amministrazione comunale all’agronomo Maria Giardina, ed è parte dell’opera di rigenerazione dell’area abbandonata da decenni che prevede anche la realizzazione della nuova stazione dei bus, con servizi connessi di ristorazione e bar, oltre all’abbattimento delle barriere urbane e del dislivello in un’opera di connessione con rampe e scale col tessuto stradale e pedonale esistente.

L’intero progetto è già stato avviato e finanziato dallo Stato con i fondi per le periferie. L’impresa aggiudicataria dei lavori è il consorzio stabile Aicos, che ha presentato il ribasso del 27,572% sull’importo a base di gara di euro 3.725.000,00. L’impresa designata esecutrice dei lavori è la Fratelli Mammana s.r.l.

L’importante intervento di rigenerazione dell’area dello Scalo Merci è un esempio concreto di come gli investimenti pubblici possano dare nuova vita alle periferie delle città, creando nuovi spazi verdi e aree di svago per i cittadini. Inoltre, l’utilizzo di finanziamenti ministeriali per la realizzazione dell’opera dimostra come il governo italiano stia investendo nell’adattamento ai cambiamenti climatici e nella promozione di una transizione ecologica sostenibile.

La realizzazione del giardino dello Scalo Merci rappresenta un importante passo in avanti per la città di Ragusa, che guadagnerà uno spazio verde rigenerato e adeguato alle nuove esigenze della comunità locale.

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