IL NATALE DEI RAGUSANI DI TORONTO

La comunita’ ragusana di Toronto, stabilitasi nel Canada negli anni cinquanta e sessanta, non e’ molto numerosa, riesce a mantenere certe tradizioni natalizie che benche’ sono simili ad altre comunita’ italiane di altre regioni, distinguendosi piu’ che altro nelle tradizioni culinarie.
Durante il periodo natalizio le case sono addobbate e decorate con luci multicolori all’esterno delle case ed all’interno con i tradizionali alberi di natale ed i presepi. Parecchie famiglie, specie fra i più giovani, organizzano delle feste a casa con amici per riunirsi prima delle vacanze natalizie.La vigilia di Natale ed il giorno di Natale si festeggia in famiglia.
Le cene della vigilia di Natale sono caratterizzate ancora da cibi tradizionali quali l’immancabile baccala’, vari pesci e per molti ancora ‘u sfuogghiu’ con ricotta e salsiccia, nonchè la gelatina con maiale. Il menu del giorno di Natale e’ diventato, col passare degli anni, piu’ ricco di pietanze non necessariamente ragusane con l’addizione di tacchino, cappone o arista nel pranzo natalizio. Tuttavia, alcuni ancora offrono il tradizionale ‘farsumagru’, la pasta al sugo di maiale, il coniglio farcito. I dolci variano dal tradizionale dl torrone di mandorle, la ‘giuggiulena’, I biscotti al miele e dolci piu’ italiani quali il panettone e pandoro.
Un aspetto importante delle feste e’ di aprire I regali per parenti e amici o durante la vigilia di natale o il giorno stesso di natale e naturalmente per molti e’ di obbligo fare la giocatina a tombola o a carte.
Un rito ancora essenziale per noi di origini ragusane e la partecipazione alla messa natalizia, che sia fatta alla messa della vigilia o il giorno di natale.
Naturalmente, col passare degli anni e con le nuove generazioni, alcuni aspetti tipici del natale ragusano vanno cambiando, tuttavia gli aspetti tradizionali del natale Ibleo sono ancora vissuti in seno alla comunità ragusana di Toronto.
Giuseppe Cafiso – Pres. della dell’Ass. degli Amici della Provincia di Ragusa dell’Ontario.

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