Il mistero del post blasfemo della polizia locale di Modica per gli auguri di Pasqua

Le ipotesi sono due: O che qualcosa sia sfuggito al controllo dell’amministratore della pagina Facebook della polizia locale di Modica o che sia stato davvero valutato come opportuno e pertinente al tema pasquale. Noi per la verità propendiamo per la prima ipotesi. Ci riferiamo alla vignetta che per qualche ora è stato pubblicata sulla pagina Facebook ufficiale della polizia locale di Modica nella quale campeggiava un vigile urbano messo in croce ed ai piedi della croce frasi aventi come tema problematiche della polizia locale. Una vignetta dal contenuto blasfemo è stato detto e contestato sui social.

Conoscendo la professionalità del comandante del corpo di Modica e la sua sensibilità oltre che umana anche artistica, non abbiamo dubbi che la vignetta sia stata pubblicata dal social media manager della pagina senza la sua autorizzazione, magari pensando di essere simpatico ed acchiappare qualche like. Valutazione decisamente errata a giudicare dalle reazioni, tant’è che la rimozione del post, con il quale si augurava contestualmente ai modicani, buona Pasqua, è stato rimosso dopo qualche ora.

Ci rimane l’amarezza di quanto accaduto ma allo stesso tempo la curiosità di conoscere l’autore di questa “opera d’arte”. Probabilmente si sarà trattato di qualche vigile urbano (per fortuna raro se non unico) che, per il solo fatto di indossare i una divisa, si ritiene Dio. In questo caso non si tratterebbe di blasfemia ma di follia ed un TSO sarebbe obbligatorio. Eseguito dagli stessi colleghi. Buona Pasqua.

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