Il team di Cardiologia diretto dal dottor Antonino Nicosia presso l’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa ha ricevuto un importante riconoscimento dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che ha rilasciato alla U.O.C. Unità Coronarica-Cardiologia-Emodinamica il marchio “Ospedali d’Eccellenza 2024”. Questo marchio, registrato presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è considerato sinonimo […]
IL GRUPPO SPORTIVO DELLA P. M. DI RAGUSA HA PARTECIPATO AD UN TORNEO DI CALCIO
07 Ott 2011 11:53
Il Gruppo Sportivo della Polizia Municipale di Ragusa ha partecipato ad un torneo di calcio che si è svolto in Lituania. “Ho avuto non solo il piacere, ma anche l’onore di partecipare – dice Giuseppe Cusumano- Questa trasferta mi ha consentito di conoscere e di stimare persone che spesso incontriamo distrattamente sulle strade della città, in uniforme e atteggiamento severo, e verso le quali coltiviamo un irrazionale sentimento di rivalsa quando non di strafottenza. E invece no. La nostra Polizia Municipale è stimata ed apprezzata anche a livello europeo. I nostri rappresentanti vantano amicizie e contatti disseminati in ogni angolo del Vecchio Continente, si fanno apprezzare per sportività, fair-play, simpatia e correttezza. – continua Cusumano – Giovanni La Cognata, Piero Buffa, Gianni Malandrino, Nunzio Distefano e Orazio Cappello si sono rivelati persone divertenti, disponibili e corrette, ragazzi davvero alla mano: hanno interpretato la trasferta per quella che era, un viaggio che ha dato loro modo di mettersi in luce per correttezza sportiva, disciplina e simpatia”.
La rappresentativa ragusana ha concluso il torneo al 14° posto, ma la cosa importante è stata l’atmosfera che si è respirata in quei giorni durante la manifestazione. “Hanno giocato, vinto perso e pareggiato ma con il medesimo spirito, scambiando foto e indirizzi con tutti i rappresentanti delle altre delegazioni presenti, e rinnovando contatti per altri tornei oltrefrontiera: si sono infine attivati per organizzare, nel giugno prossimo, un loro torneo, nella loro città, ospitando i gruppi sportivi con cui hanno stretto i rapporti più profondi. – conclude Cusumano – Io ho avuto la fortuna di prendere parte all’evento in Lituania in veste di calciatore, ma la cosa più bella è stato il fatto di aver potuto conoscere ed apprezzare ‘persone’ fuori dall’uniforme”.
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