IL GOVERNO NAZIONALE MORTIFICA IL NOSTRO TERRITORIO

Proseguire in una politica economica di adeguamento delle infrastrutture, di strutture e di aumento della capacità produttiva del Sud e quindi della provincia di Ragusa è l’impegno che pretende la collettività iblea e alla quale si devono concrete risposte. Il processo di crescita tanto auspicato per il Sud e quindi per la Sicilia e automaticamente per la provincia Ragusa è caduto nel dimenticatoio visto che il Governo centrale ha deciso di escludere la Sicilia da ogni possibile sviluppo e crescita. E’ il triste commento dell’on. Riccardo Minardo, dopo l’ennesimo scippo commesso da Roma dove si è deliberatamente deciso di mortificare la nostra Regione. La linea intrapresa, continua il deputato regionale autonomista, vanifica e non poco il lavoro fatto per porre le solide basi per quell’importante processo di crescita auspicato da tempo.

Minardo evidenzia che questo modo di agire blocca letteralmente ogni tipo di intervento per superare il gap negativo già esistente a causa di azioni non attuate e che attualmente  pongono la nostra isola tra le aree europee ad un livello di sviluppo più basso. “E’ opportuna a questo punto – conclude l’on. Riccardo Minardo – un’azione forte nei confronti del Governo centrale, argomento che sarà affrontato fermamente il I dicembre nel corso del Comitato Federale dell’Mpa a Roma, per ridare dignità al nostro territorio troppe volte preso in giro da azioni prepotenti e senza scrupolo”. (d.p.)

 

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