Il Frigintini Calcio pronto al derby contro il New Modica

Con la partitella in “famiglia” disputata ieri sera (giovedì) i rossoblù del Frigintini hanno concluso il lavoro più gravoso in vista del derby di domenica prossima con il New Modica. La rifinitura della preparazione si avrà questa sera con una leggera seduta atletica al termine della quale il tecnico Alfonso Adamo diramerà la lista dei convocati.
La settimana ha avuto il solito andamento tipico della preparazione alla gara della domenica. “Niente di particolare –afferma il tecnico- perché i ragazzi stanno bene e quelli che nelle settimane precedenti hanno accusato qualche acciacco sembrano sulla via del completo recupero. La preparazione al match di domenica si concluderà senza particolari tensioni. Il derby sarà, per noi, una gara come altre”. Sicuri assenti fra i convocati, ed anche per la gara, Saro Iapichino, Gabriele Leone e Andrea Vicari.
Quanto affermato dal tecnico riflette l’umore esistente nell’ambiente calcistico del Frigintini Città di Modica, nessuna pressione sui calciatori da parte di tifosi e dirigenti i quali –invece- si augurano di potere assistere ad una gara di calcio che possa divertire il (sicuramente) grande pubblico che ci sarà sulla tribuna del Vincenzo Barone.
“Faremo la nostra solita gara –affermano in coro i presidenti, Salvatore Colombo e Michele Zocco- e affronteremo il New Modica con la consapevolezza delle nostre possibilità. La nostra classifica attuale ci permette di non avere pressioni del risultato a tutti i costi ed anche i ragazzi sono sulla nostra stessa lunghezza d’onda. Onoreremo il derby come nostro solito fare e (ovviamente) tenteremo di conquistare un altro risultato positivo che allungherebbe la nostra mi serie positiva che dura da quattro giornate. Quattro turni di campionato che ci hanno permesso di conquistare dieci punti che sono il frutto di 3 successi (uno in campo esterno) ed un pareggio (a Floridia)”.
A dirigere il confronto sarà il signor Carmelo Gurrieri della Sezione Aia di Ragusa. Assistenti Arturo Artellini e Giovanni Agolino anch’essi di Ragusa.
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