È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL DUO ADOJKOVIC-MESCOVIC APPLAUDITO A MELODICA
22 Feb 2010 19:30
Successo di pubblico, anche questa volta, pur se di domenica, e tre richieste di bis. Ed ancora carisma, bravura e talento. Queste le caratteristiche del nuovo appuntamento della stagione concertistica internazionale Melodica, ieri sera all’auditorium della Camera di Commercio. Con un coinvolgente programma di variazioni, danze balcaniche e tanghi, lo sbalorditivo duo balcano, formato dalla pianista Sonja Radojkovic e dal fisarmonicista Almir Meskovic, ha entusiasmato e trascinato il folto pubblico presente all’interno dell’ennesima manifestazione patrocinata dal Comune di Ragusa e della Provincia, con la direzione artistica di Laura Nocchiero. Sonja Radojkovic pianista dal temperamento vulcanico, incarna in sé doti da interprete di primissimo piano. Vera virtuosa, dalla tecnica solidissima, ha sprigionato una potenza sbalorditiva, senza perdere mai in purezza il suo suonare, sempre personale, mai retorico o forzato. Sembrava quasi che “giocasse” con la tastiera vista l’assoluta naturalezza con cui si è avvicinata allo strumento durante tutto il concerto, riuscendo a contrapporre momenti lirici dal tocco finissimo. Almir Meskovic, vero fenomeno della fisarmonica, con il suo strumento ha fatto delle magie, vibrando insieme a lui e suonandolo con tutto il corpo e con un perfetto controllo tecnico e dinamico, dimostrando così quanto la fisarmonica sia uno strumento poliedrico e duttile, capace di trasmettere l’energia della musica popolare, da cui la maggior parte dei brani provengono. Strumento che trova il suo spazio anche nelle esecuzioni di musica classica. Il concerto ha coinvolto intensamente la platea che ha alternato un’attenzione silenziosa ad intensi lunghi applausi al termine di ogni brano.
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