È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IL CUCCIOLO: IL “METODO CONTATTO”
21 Giu 2013 05:47
Continua il nostro “tour” alla scoperta del cucciolo. L’altra volta ci siamo chiesti perché il cucciolo non mostra interesse per noi se non gli diamo qualcosa in cambio?
Risposta: non ho creato con lui nessun tipo di comunicazione in altre parole lui ed io non abbiamo stabilito nessun CONTATTO. Batuffolino mi vuole bene perché ha capito che io gli voglio bene, ma non ha interesse per me, per lui la mia presenza non è stimolante e le continue offerte di premi e ricompense hanno diminuito ancor di più il suo interesse verso di me canalizzandolo verso i premi. Ho sbagliato tutto e lo dimostra la felicità dell’incontro con lo sconosciuto che mai lo ha degnato di un’attenzione o di una ricompensa, tuttavia è molto interessante per il giovane cucciolo. Facciamo un po’ di chiarezza; per un cucciolo il cibo è di fondamentale importanza, rappresenta la sopravvivenza, quindi è piuttosto normale che se io ho un boccone lui proverà a fare qualcosa per ottenerlo, ma questo non è insegnare , questo significa creare un meccanismo che porta direttamente il cane alla ricompensa, ricompensa che perderà valore tanto più sarà frequente, ma lui non avrà fatto un seduto per me ma solo per il cibo. Allora nella scala dei valori il boccone risulterà meno importante della persona che glielo propone. Il cucciolo è curiosissimo, ecco perché andrà dallo sconosciuto di corsa, perché anche se lui non gli ha dato nulla probabilmente nasconde una sorpresa e questo lo rende affascinante. Proprio qui è la soluzione, noi in questo periodo invece di diventare più interessanti per lui lo siamo diventati meno ed abbiamo accresciuto l’interesse per il premio, ma non abbiamo fatto nulla per aumentare l’interesse nei nostri confronti. Facciamo un esempio umano: se io svolgo un lavoro che non mi piace lo farò solo per arrivare a fine mese e percepire lo stipendio e tutte le mattine mi alzerò sperando che le ore passino più in fretta possibile, per potermi dedicare al mio hobby, se ho la passione di andare a giocare a calcetto con gli amici, non importa quanto sarò distrutto, metterò le scarpette e pantaloncino e sarò euforico perché sto andando a fare ciò che mi piace. Il premio non sarà vincere o perdere la partita, ma andare a giocare già per me sarà bello se poi la mia squadra vince allora avrò avuto un gioia maggiore e se segno io sarà il massimo. Batuffolino pensa:” mi scoccia andare(inizia la giornata), mi scoccia sedermi(che noia il lavoro), ma alla fine mi da il cibo(stipendio), uffa facciamolo; invece dovrebbe pensare: mi ha chiamato!(mi preparo per andare a calcetto) ? Bellissimo chissà cosa vuole(euforia), mi ha detto di sedermi!! fantastico allora dobbiamo fare qualcosa di importante insieme(inizia la partita), mi dice bravo non sto più nella pelle(ho pure vinto), spero che questa cosa succeda anche altre volte mi entusiasma, no non posso crederci ha anche un premio per me non ho bau, tradotto parole(ho pure fatto goal). Questo è il meccanismo corretto per diventare INTERESSANTI agli occhi di Batuffolino. Alla prossima.
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