IL COMUNE DI MODICA COMMISSARIATO

         Il Comune di Modica viene commissariato dalla Regione per non avere provveduto entro il 30 settembre all’approvazione del bilancio di previsione 2015.

   Con decreto n. 304 del 20 novembre 2015 la Regione Siciliana nomina un commissario per la predisposizione e l’approvazione del bilancio preventivo.

   L’Amministrazione Comunale dopo ben dodici mesi di tempo a sua disposizione arriva a otto giorni dalla fine dell’anno senza avere ancora predisposto il bilancio da sottoporre al Consiglio Comunale.

       Nel giro di pochi mesi, a causa della inadeguatezza del suo Sindaco, della sua Amministrazione e della sua maggioranza consiliare, la città di Modica subisce provvedimenti conseguenza di disamministrazione e superficialità: prima il commissariamento per il conto consuntivo 2014, approvato a novembre anziché ad aprile, ed oggi il commissariamento per il bilancio preventivo 2015.

      I fatti sono sotto gli occhi di tutti e non possono essere smentiti dalla propaganda: il servizio finanziario ormai da mesi privo di un responsabile a tempo pieno, l’incremento della tassazione a carico dei cittadini, la confusa e dubbia azione dell’ultimo momento per la riscossione dei tributi, il silenzio assoluto a pochi giorni dalla scadenza sulle prescrizioni notificate dalla Corte dei Conti in merito al piano di riequilibrio.

     Nessun comune della provincia registra segnali così negativi; dopo oltre due anni dall’insediamento del Sindaco e della Giunta, in campo finanziario, la città subisce un arretramento senza precedenti.

     Il Sindaco riferisca in Consiglio Comune; la città ha il diritto di sapere il perché di questo ingiustificato ritardo per un adempimento così rilevante.

 

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