Il Comune di Ispica aderisce al Distretto del cibo del sud est Sicilia Etna-Val di Noto

Il Comune di Ispica ha aderito al “Distretto del Cibo del Sud Est Sicilia, Etna, Val di Noto” di cui è soggetto proponente la Camera di Commercio del Sud Est. L’atto formale è stato approvato nell’ultima seduta della Giunta Municipale su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Gianni Stornello.

“Ai Distretti del cibo – spiega l’assessore Stornello – è attribuito un ruolo importante per promuovere lo sviluppo territoriale, per la salvaguardia del paesaggio rurale, l’integrazione tra le diverse attività agricole e agroalimentari, la promozione e la salvaguardia complessiva del territorio, la valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità, favorendo l’aggregazione delle filiere agroalimentari con imprese di altre filiere produttive. Ispica – continua l’assessore –  ha un territorio a prevalente vocazione agricola, con produzioni che vantano riconoscimenti importanti, come la carota novella IGP e il sesamo Presidio Slow food, con un’enogastronomia tipica che si lega alla promozione turistica. Per Ispica, il suo territorio, le imprese era importante che il Comune fosse parte di un progetto che vuole esaltare proprio le specificità del territorio e mira a fornire gli strumenti di promozione e di aiuto alla produzione”.

“Vogliamo essere presenti e protagonisti in tutti i tavoli che contano – afferma da parte sua il sindaco Pierenzo Muraglie – e dare il nostro contribuito a uno strumento fondamentale per mettere in rete le eccellenze di una vasta area della Sicilia che nell’agroalimentare e nell’enogastronomia individua i punti fondamentali del suo modello di sviluppo. L’adesione al Distretto del cibo è la concreta espressione di questa volontà.

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