Accordo tra Regione siciliana e privati convenzionati per cercare di ridurre le liste d’attesa in sanità. L’accordo prevede di distribuire le risorse del 2024 per potenziare l’offerta delle prestazioni ambulatoriali. COSA PREVEDE L’ACCORDO L’intesa prevede un totale di 310 milioni di euro da distribuire alle diverse branche e province, con un aumento di 12 milioni […]
IL COMITATO PENDOLARI DENUNCIA LA GRAVE SITUAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO IN SICILIA
17 Gen 2013 15:22
Non sono bastate tutte le proteste e le lettere di lamentela degli ultimi mesi che denunciavano la grave situazione del trasporto pubblico ferroviario in Sicilia dal momento che, fa notare il Comitato Pendolari, la situazione è rimasta invariata, anzi, forse è addirittura peggiorata.
Nella mattinata del 17 gennaio 2013, ad esempio, sui primi diciannove treni che percorrono la Messina-Catana-Siracusa e viceversa, nello specifico quelli dalle ore 5.05 alle 9.40, ben sedici hanno avuto un ritardo tra i 5 e gli 86 minuti, addirittura uno è stato soppresso e, dulcis in fundo, il treno delle 5.10 che da Catania portava a Messina è arrivato con 5 minuti di anticipo, mentre quello alle 6.00 che andava a Fiumefreddo partendo sempre da Catania è giunto in stazione alle 5.58.
Tempi duri dunque per chi utilizza il treno per andare a lavoro o a scuola: “La situazione del trasporto pubblico ferroviario – tuona il Coordinatore del Comitato Pendolari Giosuè Malaponti – non è più tollerabile. Il diritto alla mobilità deve essere garantito dalle Istituzioni, non dalle aziende di trasporto.”
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