IL CLUSTER MEDITERRANEO RIPRENDE

“Non è vero che il Cluster BioMediterraneo è stato chiuso, non so a chi giovi esasperare la questione. Basta recarsi all’Expo per constatare che il Cluster è lì e sarebbe persino una sciagura chiuderlo. Abbiamo solo trasmesso una nota agli organizzatori perché risolvano immediatamente alcune disfunzioni non imputabili alla Sicilia”.
    E’ quanto ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta nella conferenza stampa di ieri   Il governatore poi ribadisce: “La Sicilia è presente all’Expo col Padiglione Sicilia che funziona fin dal primo giorno con grandi risultati ed è gestito dall’assessorato alle Attività produttive e poi col Cluster BioMed, che ha avuto problemi nella struttura ma che sono imputabili agli organizzatori di Expo”. “Ho contattato conclude Crocetta – sia il ministro Martina sia i responsabili di Expo che hanno garantito soluzioni immediate per risolvere le disfunzioni del Cluster BioMediterraneo. Non escludo comunque un’azione civile per i danni creati alla Sicilia, fin dal giorno dell’inaugurazione del Cluster, che nonostante i problemi comunque è aperto”.

Dal canto suo il Commissario Cartabellotta ha aggiunto:

“”Non è vero che la Sicilia sia pronta a lasciare Expo, anzi. Le difficoltà dovute all’allestimento del cluster del Biomediterraneo si stanno risolvendo. Le attività nel cluster sono in corso per arrivare presto all’inaugurazione; le difficoltà incontrate all’apertura sono in corso di soluzione”.

© Riproduzione riservata

Invia le tue segnalazioni a info@ragusaoggi.it