IL CARRUBO DEVE ESSERE SALVATO!

Un grande numero di persone ha inondato la splendida sala Carmelo Ottaviano dell’Ente Liceo Convitto che ospitava l’evento. Erano presenti agronomi, coltivatori e semplici appassionati del carrubo, tutti ovviamente in pena per le sorti dell’albero che, nella prossima primavera/estate, dovrà vedersela con i nuovi nati di Xylosandrus Compactus, il piccolo, ma temibile coleottero che ha attaccato questa estate alcuni alberi di carrubo. Di esso ha parlato il prof. Orazio Sortino che ha spiegato come si è arrivati all’individuazione dell’insetto responsabile ed anche quali sono i metodi fino ad ora suggeriti per combatterlo. Molto resta ancora da scoprire, ad esempio perché l’insetto colpisca alcuni alberi e non altri seppur vicini e con medesime caratteristiche.

E’ stato molto seguito anche l’intervento del dott. Francesco Alongi che ha illustrato il lavoro svolto dal dipartimento Tutela ambientale dell’Ispettorato delle Foreste, di cui è a capo, ovvero il censimento degli alberi monumentali che sta avvenendo finalmente in questi mesi anche nel nostro territorio.

Fondamentale per conoscere la pianta del carrubo in tutti i suoi aspetti, la relazione del prof. Stefano La Malfa che ha sottolineato l’importanza dei carrubi negli ecosistemi del Mediterraneo.

L’appuntamento non ha trascurato anche la presentazione del carrubo secondo il sentire di poeti, scrittori e artisti vari, grazie alle letture in sala di brani e poesie sull’amata pianta sicula, mentre venivano proiettate foto di Giuseppe Leone di meravigliosi carrubi. In sala erano invece esposti degli splendidi esemplari di bonsai di carrubi, gentilmente messi a disposizione dal Club Bonsai Modica. Ammirazione hanno destato anche le opere di Salvatore di Rosa, scultore modicano che ha esposte tre sue opere sul tema. Molto apprezzata poi l’esposizione di documenti e articoli che raccontavano l’iter a partire dal 1982, che ha condotto alle prime leggi regionali di protezione del carrubo.

“Dalla scorsa estate, è comparso questo coleottero che sta letteralmente distruggendo gli alberi di carrubo. Da più parti vengono lanciati appelli perché si faccia qualcosa per difenderlo”- dice la presidente Daniela Boscarino- “Il Movimento Azzurro di Modica non può assistere impotente a tale scempio, per questo ha deliberato di organizzare un Convegno con lo scopo di mettere in atto una difesa del secolare albero, richiamando l’attenzione della pubblica opinione e la responsabilità degli operatori politici ed amministrativi.”

Dice il prof. Francesco Pitino Pres. Onorario dell’ecosezione modicana del Movimento Azzurro: “Occorre predisporre e realizzare provvedimenti a difesa e salvaguardia della pianta. Questo è l’obiettivo che intendiamo raggiungere e per il quale stiamo lavorando”.

Alla fine dell’evento, i presenti si sono deliziati degustando dolci di carrubo realizzati seguendo antichissime ricette locali.

 

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