IL BILANCIO IN CAMPO SANITARIO DI “ARRIVEDERCI ESTATE”

Un’attenta azione di assistenza. In costante contatto e confronto con il nucleo di Protezione civile comunale. Per assicurare le dovute cure a chi ne ha avuto bisogno. Gli infermieri volontari del Nucleo Cives della provincia di Ragusa hanno prestato la loro opera nei due punti di primo soccorso dislocati sul piazzale antistante il porto turistico in occasione della manifestazione “Arrivederci estate 2012” di sabato scorso a Marina. “Per fortuna – chiarisce il presidente di Cives Ragusa, Giuseppe Occhipinti – tutto è andato per il meglio. Gli utenti che si sono recati al punto di soccorso sono stati assistiti e curati all’interno del presidio stesso tranne che per un caso quando si è reso necessario l’intervento dell’ambulanza . A causa della caduta accidentale da una barca, il malcapitato è stato soccorso e trasferito al Nucleo locale. Dopo i primi accertamenti, si è però reso necessario il trasferimento al Pronto soccorso dell’ospedale Civile. Per il resto, tutto tranquillo”. La giornata operativa aveva preso il via già nel pomeriggio, alle 17, quando, a piazza Malta, si era tenuta la prima edizione della manifestazione “Gioco anch’io” con la partita di basket in carrozzina.

A fine gara, gli infermieri Cives (Giuseppe Occhipinti, Luigi Dimarco, Pietro Ferrera e Giuseppe Bonanno) si sono spostati allo Scalo Trapanese dove è diventato operativo il loro servizio nei punti di primo soccorso. E’ stato allestivo un vero e proprio Piano di attivazione, per quanto riguarda la parte sanitaria, con l’obiettivo di dare specifiche risposte all’incremento di richiesta ma soprattutto per garantire eventuale assistenza alla popolazione nelle zone di massimo affollamento. Il Piano contemplava:  la presenza di un Nucleo di pronto soccorso con tenda per codici verde e giallo e tenda codice rosso, con personale medico e personale infermieristico del Nucleo Cives di Ragusa, oltre ad una ambulanza di supporto alla postazione situata in piazza Scalo Trapanese; inoltre, sempre coordinate dal Nucleo di pronto soccorso, è stata prevista una squadra di volontari a piedi per transitare nei percorsi e nelle zone più affollate abilitate a manovre Blsd; un’altra ambulanza di supporto è stata situata nella postazione di piazza Duca degli Abruzzi, innesto via del Mare; e, ancora, un’ambulanza di supporto nella postazione di via del Tritone. Il Nucleo di pronto soccorso è stato individuato come struttura di primo soccorso in cui convergevano, in caso di necessità, le ambulanze di collegamento di piazza Duca degli Abruzzi e di via del Tritone. Le strutture operative sono state rappresentate dalla Polizia municipale di Ragusa, per la viabilità; dall’ufficio di Protezione civile del Comune, per il coordinamento e per l’impiego dei volontari; dai volontari di Protezione civile tra cui gli infermieri di Cives. L’attività di collaborazione con la Protezione civile era stata attivata già dallo scorso trenta agosto.

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