IL 28 GIUGNO A PALERMO PER DIRE BASTA ALLA REGIONE

Una conferenza stampa quella svolta all’Associazione dei commercianti partecipata, “incazzata”, al limite della spontanea e naturale rivolta contro la Regione Siciliana che da diversi anni cincischia con scuse davvero infantili sulla mancata erogazione delle risorse economiche riguardanti i Finanziamenti dei Consorzi fidi relativi agli anni 2003-2004-2005 contributi in conto interessi che stanno mettendo in ginocchio numerose aziende commerciali ed artigiane. Non avevamo mai visto, nella nostra purtroppo lunga attività, i commercianti così arrabbiati e così decisi a farla finita con chi a Palermo li prende in giro da anni. Segno che la crisi che li sta circondando è arrivata ai livelli di insopportabilità massima. E quindi come recita un chiaro volantino diffuso durante la conferenza stampa si deve dire BASTA. Angelo Chessari, presidente Ascom, Salvatore Guastella presidente Commerfidi, i componenti della Giunta provinciale, i dirigenti sindacali di categoria hanno detto con fermezza, determinazione e decisa volontà di ottenere ciò che loro spetta a Palermo il 28 giugno prossimo quando decine e decine di quadri dirigenti siciliani (e Ragusani in particolare) che si sono intestati questa vertenza, andranno alla Regione per trovare, costi quel che costi, una soluzione al problema che vede negati oltre 18 milioni che in tempo di vacche magre costituiscono una boccata di ossigeno per un settore che va in asfissia. Insomma sono molto decisi i commercianti e la Regione farebbe bene a non mettere in atto azioni dilatorie che getterebbero ulteriormente in crisi tutto il comparto. (f.p.)

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