È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
IERI SERA APPLAUSI A SCENA APERTA PER “MISERIA E NOBILTA’”
13 Ago 2011 09:38
La commedia che ha come protagonista Felice Sciosciammocca, celebre maschera di Eduardo Scarpetta, autore della piece scritta nel 1888 ma ancora attualissima, ha divertito il numeroso pubblico presente, suscitando grande ilarità per una serata all’insegna del buonumore. Ieri, a Poggio del Sole resort, inserito nella rassegna “E..state in Arte”, è stata un successo la messa in scena di “Miseria e nobiltà” curata dalla compagnia “Teatro del Pero” di Comiso. La novità della recitazione in siciliano (l’originale è in napoletano) non ha spiazzato il pubblico che, anzi, dapprima incuriosito, si è poi lasciato andare partecipe a seguire le varie tracce della trama.
Quest’ultima gira attorno all’amore del giovane nobile Eugenio per Gemma, figlia di Gaetano, un cuoco arricchito. Il ragazzo è però ostacolato dal padre, il marchese Favetti, che è contro il matrimonio del figlio per via del fatto che Gemma è la figlia di un cuoco. Eugenio si rivolge quindi allo scrivano Felice per trovare una soluzione. Felice e Pasquale, un altro spiantato, assieme alle rispettive famiglie, si introdurranno a casa del cuoco fingendosi i parenti nobili di Eugenio. La situazione si ingarbuglia poiché anche il vero marchese Favetti è innamorato della ragazza, al punto di frequentarne la casa sotto le mentite spoglie di don Bebè.
Il figlio, scopertolo e minacciatolo di rivelare la verità, lo costringerà a dare il suo consenso per le nozze. Una serie di equivoci che si risolveranno con l’inevitabile lieto fine e che sono stati ben resi, nei vari registri interpretativi, dagli attori amatoriali di una compagnia che, negli ultimi anni, ha compiuto passi da gigante, come testimoniato dall’apprezzamento fatto registrare dai numerosi presenti che hanno voluto così trascorrere una serata diversa dal solito, in un ambiente confortevole, culminata, poi, nell’immancabile spaghettata, accompagnata da un buon bicchiere di vino, e macedonia, in grado di rendere ancora più gradevole l’intero appuntamento.
“Siamo contenti – ha affermato Enzo Scrofani di Poggio del Sole resort – per il gradimento che continua a fare registrare la rassegna. Il numero di presenze cresce da un’iniziativa all’altra, segno che avevamo visto giusto nel promuovere questo itinerario in cui le varie arti si fondono. Dalla musica al teatro, alla pittura: c’è tutto quanto serve affinchè l’estate 2011 possa essere vissuta all’insegna dell’arte di qualità come stiamo cercando di fare”.
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