I TIR NON DEMORDONO I TAXI NEMMENO E RISCHIANO LA PRECETTAZIONE

C’è chi giura che dietro questa ondata di scioperi ci sia una regia nascota, una sorta di super potere che schiera contro il Governo Monti categorie diverse che sarebbero danneggiate dai provvedimenti dell’esecutivo.

In effetti qualche cosa il Govcerno ha fatto e sta facendo ma oltre la stangata che ci ha veramente massacrati c’è poco di altro. I tir non hanno avuto da Monti più gravi danni, la Sicilia era in ginocchio già con Berlusconi e forse non ne se ne accorgeva perchè il cavaliere convinceva molti col dire che l’Italia non era in crisi e che “i ristoranti erano pieni”.

Che ci sia la Lega nord in questa regia? e che fanno i siciliani? Il giuoco della Lega. Che danno enorme avranno le farmacie che vengono aumentate di un terzo? Un terzo in meno di incassi? Ed allora? Non ci sono in compenso almeno quindimila giovani laureati in farmacia (tre per ogni esercizio) che lavoreranno? E che danno avranno le banche a restare aperte (io le chiuderei tutte, invece) fino alle 22? E che danno avranno gli esercizi commerciali che potranno restare aperti quando e come vogliono per dare più possibilità di aumentare gli acquisti e quindi di non frare crollare la domanda? E che vanno cercando i tassisti che hanno un solo motivo per lamentarsi cioè quello di non venire rimborsati anche per tutto il periodo di lavoro della vita di un tassista, delle somme spese per la licenza?

Uno strano paese l’Italia che deve fare sacrifici ma che deve farli fare agli altri. Comodo no?

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