È stata inaugurata a Vittoria la nuova area di Osservazione Breve Intensiva (OBI) presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Guzzardi”. L’area è stata intitolata alla memoria di Giuseppe Morana, storico dirigente amministrativo dell’ospedale, alla presenza dei familiari e delle autorità locali. La cerimonia ha visto la partecipazione del Direttore Generale dell’ASP di Ragusa, Giuseppe Drago, della […]
I SEGRETI OSCURI DELLA PERSONALITA’
14 Dic 2013 16:12
In occasione della conferenza “La Psiche ed i suoi segreti: alla ricerca dei meccanismi di difesa”, tenutasi a Ragusa dalla Dott.ssa Mascena, Psicologa del Centro di Psicosintesi di Catania, volevo raccontarvi di tali segreti oscuri e il più delle volte incomprensibili che fanno parte di noi stessi. Lo studio dei meccanismi di difesa nasce con Sigmund Freud, che storicamente ne fa menzione già nell’ 894, quando descrive l’isteria della quale evidenzia per primo il valore difensivo. Il meccanismo di difesa, nella teoria psicoanalitica, è una funzione propria dell’Io attraverso la quale, questo, si protegge da esperienze troppo intense che non è in grado di fronteggiare direttamente. La difesa nasce dalla sensazione di pericolo, ma è evidente che la minaccia e l’oggetto da proteggere sono termini indispensabili e complementari l’un l’altro e sono questi sui quali si struttura la nozione di difesa. In campo psicologico, l’oggetto da difendere è l’Io o qualche aspetto costituente tale entità; il pericolo o la minaccia è rappresentato da ciò che può essere valutato come dotato di un potere danneggiante per l’Io. Tali meccanismi costituiscono delle operazioni di protezione messe in gioco dall’Io per garantirsi la propria sicurezza. Avendo un’importante funzione di adattamento, i meccanismi di difesa, entrano in gioco anche in condizioni normali, andando così ad influenzare in modo determinante il carattere. Nel linguaggio comune si tende a pensare, che le difese sono qualcosa di negativo, ma al contrario esse sono necessarie per uno sviluppo sano. Inoltre, è di comune accordo che le difese contraddistinguano i principali quadri psicopatologici, seppure esse possano caratterizzare anche lo stile di comportamento, di pensiero e di azione di ogni individuo nella normalità della sua realtà quotidiana. In ultimo, i meccanismi di difesa si caratterizzano per essere soggettivi, personali; essi si manifestano in modo tipico e diverso nei singoli individui, i quali tendono sostanzialmente a ricorrere alle medesime strategie difensive per gestire ed affrontare situazioni tra loro simili. Tutti abbiamo sentito parlare di rimozione, regressione, isolamento, fissazione e molti altri meccanismi che agiscono senza che ce ne accorgiamo, ma che in realtà vengono definiti necessari e indispensabili per la nostra vita. I contributi degli autori successivi a Freud, hanno sempre considerato il ruolo delle difese nella strutturazione della personalità, per quanto ciascuno abbia usato un proprio linguaggio, peculiare, che però molto spesso ha creato confusione. Bhè adesso possiamo dire di aver conosciuto, anche se sommariamente, per linee generali, i tanto discussi ed oscuri meccanismi di difesa.
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